Magazine Basket

NBA: si allunga la striscia di Miami, si chiude quella di Denver

Creato il 26 marzo 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

E sono 27! I Miami Heat continuano la loro striscia vincente iniziata l’ormai lontano 3 febbraio battendo gli Orlando Magic nel derby della Florida. Ancora senza Wade, sempre alle prese con un fastidio al ginocchio, LeBron James ha preso per mano i compagni guidandoli con 24 punti, 9 rimbalzi e 11 assist. Durante questa striscia vincente James sta viaggiando a 27, 8.1 rimbalzi e 8 assist di media: nessuno, secondo l’Elias Sports Bureau, in una serie vincente di almeno 15 partite aveva mai fatto più di 25, 5 e 5! Per Miami ora il calendario propone tre trasferte piuttosto impegnative: Chicago, New Orleans e San Antonio.

Si è chiusa invece la striscia dei Denver Nuggets, arrivati alla New Orleans Arena forti di 15 W consecutive ma per la terza partita di seguito senza Ty Lawson, ancora dolorante al tallone. Gli Hornets, a loro volta privi di Vasquez e Gordon, hanno avuto sette uomini in doppia cifra condotti dai 23 punti di Ryan Anderson e dai 13 con 18 (!) assist del rookie ex stella del campionato tedesco Brian Roberts. Per i Nuggets, apparsi un po’ spenti, il migliore è stato Danilo Gallinari con 24 punti (4/6 da tre, 10/10 ai liberi).

Si accende nuovamente la corsa per l’ottavo posto ad ovest: i Lakers infatti, tornati al completo, non riescono più a vincere e così escono sconfitti anche dalla Oracle Arena di Oakland. I Warriors sono condotti dal loro leader Steph Curry (25, 7 rimbalzi e 10 assist), definito “MVP-type player” dal suo compagno di reparto Jarrett Jack. La squadra di D’Antoni, sotto di 20 già nel primo tempo, ha 36 punti (ma 11/27 al tiro) da Kobe Bryant e una quasi tripla-doppia di Steve Nash che chiude con 19+9+7. Poco coinvolti invece i lunghi: Howard e Gasol combinano appena per 16 tiri totali ma in compenso catturano 23 dei 51 rimbalzi di squadra. Per i giallo-viola i playoffs tornano a rischio visto che i Jazz hanno finalmente ritrovato la vittoria spazzando via i Sixers, veramente disastrosi in trasferta. I big man di Utah sono totalmente immarcabili per la fanteria leggera di coach Doug Collins, ad affossare le speranze di Phila sono poi le triple di Hayward (15) e Foye (17). Inutili i 19 punti di Wright ed il career-high del rookie Arnett Moultrie (14).

Tornano al successo i Pacers che trovano una bella vittoria contro gli Hawks per difendere il secondo posto ad est. Dominante la prova di Hibbert (17 e 13 rimbalzi), ma positivi sono anche Gerald Green (19) e Tyler Hansbrough (12 e 11 rimbalzi) chiamati a sostituire gli infortunati Lance Stephenson e David West. Infine da registrare l’inattesa sconfitta dei Grizzlies a Washington, tutt’altra squadra nell’ultimo mese rispetto ad inizio stagione. Diciamolo pure, gran parte del merito di questa trasformazione è il ritorno di John Wall che nella notte ha distrutto Memphis con una performance da 47 punti (13/22 dal campo), 7 rimbalzi e 8 assist!

I risultati:
Wizards (26-44) – Grizzlies (47-23) 107-94
Magic (18-53) – Heat (56-14) 94-108
Pacers (44-27) – Hawks (39-32) 100-94
Hornets (25-46) – Nuggets (49-23) 110-86
Jazz (35-36) – Sixers (27-43) 107-91
Warriors (41-31) – Lakers (36-35) 109-103


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :