Magazine Diario personale

Nella sera, verso la notte

Da Nuvolesparsetraledita

Nella sera, verso la notte

Raggiungerai la Luna, stanotte, toccherai le stelle e le stringerai forte nelle mani. Sorriderai di poco: della fetta di pizza che hai mangiato per cena, dell’abbondante bicchiere di acqua fresca, della mail che stai per scrivere, del caldo letto dalle lenzuola seriche che ti attende stanotte. Sei gusto e sapore, sei tepore; sorriderai di poco e sarai felice: è sera, il freddo si è calmato anche nel cuore.

… non trovi le parole giuste, non sai ancora: hai un titolo, diversi personaggi, un’ emozione.

Poi, quando la notte crescerà, sarai ancora più felice, mentre ti arrampicherai verso le vette del tuo sogno. Sarai più felice di adesso, che pure lo sei tanto, mentre cerchi le parole più giuste, le più sincere e pure, quelle che meglio suonano. Chiuderai gli occhi, allora, allontanerai i rumori, ti fermerai a sentire con il corpo tutto, con la pelle; raggiungerai un cielo deserto e buio,  lo esplorerai e diverrà  chiaro e colmo.

… non trovi le frasi giuste, non sai ancora: hai pezzi sparsi di una vicenda, un finale, qualche sequenza più o meno già vissuta.

Ora riempi di frasi questa storia, dalle un senso, colorala; scopri il cristallo del bicchiere, il metallo delle posate, la plastica dei tasti che tocchi veloce con i polpastrelli. Fai della tovaglia la tua vela, del tavolo il tuo timone: raggiungerai la Luna, stanotte, toccherai le stelle. Tremeranno le tue gambe, ti morderai le labbra. Sorridi, è buio, ormai: sei gusto, sei sapore, sei tepore umido scoperto dalle dita, sei attesa.

…  ecco: smorza le luci , chiudi le porte, cerca nei cassetti qualche incanto da indossare.

Nella sera, verso la notte

 Dipinti di Mirò

NELLA POESIA

Trasferire il quadro il muro la brezza
Il fiore il bicchiere la lucentezza del legno
E la fredda e vergine liquidità dell’acqua
Nel mondo della poesia terso e rigoroso

Preservare da decadenza morte e rovina
L’istante reale di apparizione e sorpresa
Serbare in un mondo chiaro
Il gesto chiaro della mano sopra il tavolo distesa

SOPHIA DE MELLO BREYNER ANDRESEN


Archiviato in:DIARIO, emozioni Tagged: Joan MIrò, poesia, SOPHIA DE MELLO BREYNER ANDRESEN

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog