Neopaganesimo:ovvero il dio che alberga dentro di noi

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Cos’è il Neopaganesimo al giorno d’oggi?

Si tratterebbe della riscoperta della divinità che cresce dentro ad ogni individuo. Diana è il principio femminile. Si era persa l’idea della Juno, del Genio o del Daimon, specialmente quando quest’ultimo, dopo l’Apologia a Socrate di Platone, subisce la trasformazione del significato più puro al punto tale che i cristiani lo trasformano nel loro demonio.

Le donne che volano con Diana: volano con sé stesse.Volano col il Dio che cresce dentro di loro. Si trattava di donne potenti; potenti nel senso capaci di superare la barriera della ragione e di cogliere l’essenza divina dal profondo.

Esse sono diverse, sanno manifestare le loro emozioni, scoppiano di piacere, di ira funesta, di gioia e di ricerca di motivazioni nella loro esistenza. Non subiscono, non si mettono in ginocchio, non accettano la manipolazione mentale ne la sottomissione imposta dalla chiesa cattolica, ma dispiegano le loro ali della percezione.

Così esse parlano il linguaggio degli Dèi; il linguaggio delle emozioni. Non parla la loro ragione, ma al Dio che cresce nel loro cuore.

Il Dio comunica alla loro ragione spingendo sui loro sentimenti, sui loro desideri, sulle loro tensioni, permettendo loro di cogliere le loro opportunità. Spesso, portandole alla follia.

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