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NF107 – Risposte Autonomiche. Parte 1

Creato il 06 maggio 2013 da Lucavannetiello

fatica cronica

Abbiamo già detto abbondantemente che il cervello e il sistema nervoso sono un sistema che Riceve e Trasmette. Per ogni segnale che viene ricevuto c’è una risposta motoria, ma anche una risposta autonomica (automatica). Un ottimo modo per osservare direttamente una risposta autonomica è guardare le pupille degli occhi. Il parasimpatico le rimpicciolisce (miosi) il simpatico le dilata (midriasi). Normalmente quando si è esposti alla luce le pupille si contraggono e diventano più piccole. Quando si sente un dolore, o ci si arrabbia, o ci si spaventa le pupille si dilatano, oppure, ovviamente,  quando si è al buio. Quando si fa un pensiero astratto, o un calcolo matematico a mente, le pupille si dilatano. Quando si pensa ad un calcolo matematico un’area del cervello richiede sangue (così come lo fa un muscolo per eseguire uno sforzo). Se hai persona a cui, mentre pensa, non si dilatano le pupille significa che la richiesta di ossigeno a quell’area del cervello non è soddisfatta. La risposta vascolare automatica non c’è stata ed è probabile che questa persona faccia fatica a concentrarsi, a fine giornata sia esausta si stanchi troppo in fretta se fa degli sforzi ecc. In altre parole, se la risposta automatica non c’è, il resto della vita diventa più difficile.

Continua…….


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