Nice Laundry

I calzini ecologici e unisex nati con una startup

Calze e calzini fanno parte degli accessori cui si rivolge maggiormente l’attenzione quando si tratta di interpretare il proprio look. Negli ultimi anni si è assistito ad un fiorire di fantasie sulle calze da donna ma il meglio è stato spesso presentato nelle collezioni dedicate agli uomini, ricche di righe e riquadri jacquard che si intravedono tra la fine del pantalone e l’inizio della scarpa. Questa particolare attenzione al dettaglio del calzino muove la creatività del marchio americano Nice Laundry, nato dall’estro di Ricky Choi e Phil Moldavski dopo anni di riunioni in ufficio con uomini che indossavano, a detta di Choi, solo banali calzini bianchi sportivi.

La fondazione di Nice Laundry avviene ad aprile 2013 con una startup su Kickstarter per la raccolta fondi necessaria ad avviare la produzione e una filosofia che si può riassumere in due parole chiave: unisex e riciclabile. I calzini di Nice Laundry sono prodotti in Corea del Sud in una piccola fabbrica per mantenere i costi molto contenuti. L’idea vincente del marchio è stata la scelta di vendere solo on line, con uno staff minimo di gestione, e a pacchi di 6 paia di calzini originalissimi a 39 $ (circa 36 €, escluse le spese di spedizione e la dogana extra Stati Uniti).

Le tipologie di stampa e colore sono suddivise in 6 pacchetti speciali a seconda dei gusti: Chief, Dreamer, Exec, Ladies Man, Visionary, Wild Child. Exec e Chief sono i più basici, dedicati a chi non ama troppo discostarsi dal classico, mentre chi ama le stampe può indossare Wild Child e Ladies Man, decisamente più particolari. Inoltre per 99 $ si può acquistare il set completo della collezione con 18 paia di calzini.

Ciò che anima principalmente Nice Laundry è anche l’ecosostenibilità. L’azienda collabora, infatti, con una compagnia che si occupa del riciclo di tessuti usati. Il programma di riciclo è facilissimo. Si segnalano quante paia di calzini vecchi si devono riciclare e si inviano gratuitamente a Nice Laundry, che provvede a mandarli al riciclo. Una larga parte delle fibre tessili viene riutilizzata, contribuendo ad un minore impatto sull’ambiente.