Night and Day

Un bel film trasmesso su RaiTre ad un ora strampalata come possono essere le otto del mattino di una domenica qualsiasi, è decisamente evento godurioso. Per due ore sono tornata bambina seduta a tavola insieme a ma' e pa' a guardare "Notte e dì" (Night and day, 1946) di Michael Curtiz con un Gary Grant affascinante e "giovanissimo" (tesi sostenuta da mamma anche se io e papà non eravamo per niente d'accordo!Aveva quarant'anni suonati c.v.d ) E cavolo io sono cresciuta con film del genere...ma questa è tutta un'altra storia.
Il film ripercorre la vita del grande musicista Cole Porter raccontando dei suoi inizi, della grande passione per la musica e di una vita piena di successi ma anche di difficoltà, il tutto farcito da bei momenti di puro spettacolo con danze e canzoni intramontabili. Decisamente romanzato quasi un'agiografia del musicista, il film parla ovviamente della travagliata storia d'amore con quella che sarà l'unica donna della sua vita nonchè moglie, Linda. Sorvolando con grande nonchance sulla più che nota bisessualità dell'artista ( tema affrontato esplicitamente nel più recente "De-Lovely Così facile da amare" con Kevin Kline nei panni di Porter e Ashley Judd in quelli della consorte). Anche se nella sequenza che chiude il film l'espressione Grant/Porter tra le braccia della sua donna finalmente ritrovata qualche dubbio lo fa venire. Dopotutto citando pedissequamente Bordwell e il suo manuale studiato religiosamente ai tempi dell'università

Il cinema hollywoodiano classico presenta individui psicologicamente definiti che lottano per risolvere un problema evidente e per raggiungere degli obiettivi specifici. Nel corso di tale lotta, i personaggi entrano in conflitto fra loro o con circostanze esterne. La storia si conclude con una vittoria o una sconfitta decisive, la risoluzione del problema e un chiaro raggiungimento o non raggiungimento degli obiettivi» (Bordwell 1987, p. 157).

"Notte e dì" fa parte del cinema che ho amato di più. L'Hollywood degli anni 40 con le sue star e i suoi generi. Magari ogni domenica così!