Non è con gli occhi che guarda amore

La locandina dello spettacolo

Domenica prossima alle ore 21 al Teatro Ygramul di Roma andrà in scena “Non è con gli occhi che guarda amore“, scritto e diretto da Maurizio Canforini. Una storia d’amore raccontata attraverso la successione di varie citazioni di opere e sonetti di William Shakespeare. Il corteggiamento tra Benedetto e Beatrice, la malinconia di Romeo di fronte alla freddezza di Rosalina, l’arguzia di Bassanio che trova la chiave giusta per aprire quello “scrigno segreto” che è il cuore di Porzia. Dalle promesse di matrimonio di Orlando e Rosalinda a Iago che fa divampare la gelosia di Otello, al distacco forzato vissuto da Berowne e Rosalina prima del gran finale in cui, per dirla come il Puck del “Sogno di una notte di mezza estate”, «non prendetevela, miei cari signori, perché questa storia d’ogni logica è fuori. Noi altro non v’offrimmo che un sogno».

“Non è con gli occhi che guarda amore” è un omaggio al genio di Shakespeare e al suo straordinario linguaggio, ancora di un’attualità stupefacente. La lingua del Bardo è viva, mai accademica, e riesce a penetrare le profondità dell’animo umano con una lucidità che lascia senza fiato. Si pensi all’Amore. Il sentimento amoroso è esaminato dal drammaturgo inglese con precisione chirurgica sia nel suo aspetto carnale sia in quello metafisico e ciò produce personaggi e situazioni che, come dice Italo Calvino, «non finiscono mai di dire quello che hanno da dire».

Lo spettacolo, un divertito gioco teatrale, vuole mettere in risalto proprio questo aspetto, regalandoci una storia d’amore figlia di tante storie d’amore che, in fondo, sono una sola: quella di due spiriti e due corpi che si cercano trovandosi.

Nel cast artistico gli attori Enrico Pitti, Mirella Ciciliano e lo stesso Maurizio Canforini.

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