Non si butta via niente! Il coupon veniva utilizzato già negli anni 50!

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Nuove strategie ? Nuovi strumenti per il marketing ? No, nella maggior parte dei casi se andiamo a cercare sulle riviste d’epoca troviamo molti strumenti legati a strategie, che oggi continuiamo ad utilizzare.

Ad un mercatino dell’antiquaritao ho acquistato un’intera annata di “Epoca”, rivista molto famosa, datata 1950 e osservando le pubblicità all’interno, con un pò di stupore ho potuto constatare che esistevano già e venivano utilizzati abitualmente i famosi “coupons”.

I coupon negli anni 50 erano sopratutto utilizzati dalle aziende per poter raggiungere i  potenziali consumatori, direttamente nelle loro case.

La “meccanica” era molto semplice: le pubblicità dell’epoca fornivano le informazioni essenziali sul prodotto per renderlo credibile, per metterne in evidenza le peculiarità e parlare della marca affidabile. Successivamente attraverso il coupon il potenziale cliente, se interesato, poteva richiedere ulteriori opuscoli informativi “senza impegno” per ricevere direttamente a casa tutto il materiale legato al prodotto.

Immagino che il livello di redemption, di queste attività fosse molto alto anche perchè rispondeva chi era veramente interessato al prodotto, ed era un potenziale cliente molto più “reale ” di quelli che le aziende possono sperare di trovare oggi,  anche perchè per ogni tipologia di prodotto esistevano 1,2 forse 3 brand al massimo. E di queste, non tutte riuscivano a fare pubblicità sulle riviste più lette.

Sicuramente rispetto agli anni 50 sono cambiati i contenuti..oggi le pubblicità  non danno molte informazioni relative al prodotto si concentrano all’essenza, all’elemento distintivo o sulle immagini e i coupon vengono utilizzati per sconti, promozioni, meccaniche particolari.

Cambiano i contenuti, i mezzi di diffusione ma lo strumento di comunicazione era già stato pensato..vedete non si butta via neinte!