La nostra vacanza è scendere a compromessi, come sempre, e come per tutti credo.A me spiace per esempio non poter conoscere meglio un luogo anche attraverso il cibo; vorrei che i nostri turulli sin da piccoli assaggiassero e imparassero a entrare nei locali pubblici con una maggiore disinvoltura rispetto alla mia.Però occorre scegliere; e così noi abbiamo fatto.Si mangia a casa ma ci si concedono extra che fanno vacanza; coca e patatine, grigliata, crepes...Una vacanza economica che ha fatto contenti tutti... proprio tutti...Mentre son qui a ragionare sulla prossima meta (quanto mi piace!), vi racconto in breve la nostra "giornata corsa più bella".... La gita a Nonza, la spiaggia nera sul dito.Due tragitti diversi per l'andata e il ritorno; se posso evitare di ripercorrere la stessa strada son contenta.
All'andata siamo passati da Bastia attraversando Patrimonio, per arrivare dall'altra parte dell'isola; la nostra casa si trova a Poggio Mezzana.Ci siamo fermati diverse volte per guardarci attorno; occasione per fare anche un ripasso di storia.
foto Loretta Campomaggi
foto Loretta Campomaggi
foto Loretta Campomaggi
Appena si arriva sulla costa, viene voglia di buttarsi in acqua direttamente dal finestrino.
foto Loretta Campomaggi
Per arrivare allo spiaggione nero di Nonza, si cammina un pochino; nonostante i graffi e i sassi nelle scarpe, i turulli sono stati grandiosi. Zainetto in spalla, tutti, ci siamo fatti conquistare dallo spazio e dal senso di apertura, dal colore dell'acqua e dal profumo dell'aria.
foto Loretta Campomaggi
foto Loretta Campomaggi
Metri e metri di spiaggia deserta, ci hanno fatto spogliare e camminare con un agio solitamente sconosciuto.
Abbiamo notato che ci sono molte scritte fatte da legna e sassi, visibili dall'alto...
Così Danilo e i ragazzi si sono cimentati... e divertiti tantissimo... il primo è stato Francesco; prendi un legno e prendine altri... e mettili sopra...
foto Loretta Campomaggi
foto Loretta Campomaggi
Pranzo dei nostri, al sacco... e ritorno.
foto Loretta Campomaggi
Siamo passati da St Florent; i bimbi hanno fatto una piccola pennica in auto... meglio! anche perché si è ancora camminato parecchio.
Ci siamo divertiti a scegliere, al porto, la nostra "barchetta" preferita; una domanda sopra l'altra e questo a me piace sempre un sacco (le risposte le ha Danilo....!)
foto Loretta Campomaggi
Visita e crepes (meritate) per i turulli e un caffè (finalmente) per noi.foto Loretta Campomaggi
foto Loretta Campomaggi
Il ritorno senza fretta; sempre fermandosi di quando in quando, passando per Oletta di Tuda...
A casa, alle ore 19.30, un bagno al mare in prossimità del tramonto per Davide, Francesco e papi... mentre Chiara e Ale si sono rilassati con una doccia un pochino più duratura delle altre sere...
Una giornata di armonia proprio bella!