Se l’esistenza di internet ha portato vantaggi considerevoli a tutto il pianeta, lo ha fatto specialmente in Italia.
Chi ha idea di cosa sia una serie tv americana trema al pensiero che da noi vadano in onda 8 stagioni di Un medico in famiglia.
Il problema in verità è molto più ampio: la televisione in Italia deve essere leggermente influenzata dalla chiesa cattolica, hanno prodotto qualcosa come 9 stagioni di Don Matteo.
Ma non solo, era un invasione: Padre Pio con i suoi miracoli, Madre Teresa con il suo amore per i poveri, Papa Wojtyla…poi erano finiti i personaggi illustri ed è toccato a Greggio e Iacchetti fare i frati, Benedetti dal signore si chiamava la fiction, e infine anche Luca Laurenti diventò Don Luca.
Insomma, sono almeno 20 anni che Rai1 spara cannonate di cattolicesimo in prima serata, mia madre non ce la fa più, tra un po esplode di bontà!
Non sono convinto che faccia bene al paese trasmettere immagini positive della chiesa, i bambini si fidano!
Scherzi a parte, trovo serio l’esempio negativo dato da quelle fiction, tutti i preti vivevano delle semi relazioni amorose, perché al pubblico piacevano, ma poi non potevano starci, dovevano rispettare il voto, ogni tanto a dire il vero qualcuno ci cascava, se sta roba la mandate in parrocchia, ecco spiegato il calo delle vocazioni.
Ma non sono solo le serie cattoliche a spaventarmi, da quando sono bambino, il piccolo schermo mi propone un intrattenimento stupendo, Distretto di polizia a casa dettava la linea, il divano era preparato prima, e i telecomandi erano nascosti da mia madre per non far cambiare nessuno.
Con questi presupposti a casa si è visto di tutto, dal Bello delle donne, roba di altri tempi, ai Cesaroni, mi pare di ricordare di alcune figlie di Laura, rose di Eva; e si soffriva un sacco per loro, immaginate che serate…
Di recente abbiamo iniziato a passare un po’ di roba americana, anche qui mamma Rai si è assicurata il titolo di “campionessa di lungimiranza” acquistando tutte le serie con il minor successo, mentre mediaset si lanciava su serie come Dr House, decisamente più figo di Lele Martini.
Qualcosa si muove di sotto però, una generazione di nuovi attori di carisma sta nascendo, alcuni proprio dalle serie nuove con un discreto successo come Romanzo Criminale e Boris, e forse si intravede un orizzonte dove anche le serie italiane non debbano essere per forza una cazzata.
Mi auguro prima o poi di riaccendere la tv e di trovarmi davanti un bel prodotto, visto che stranamente sono costretto a pagarlo!
Insomma, o mi abbassate il canone, o mi levate Don Matteo dalle palle, e piuttosto, per due ore quella sera, mandate i Puffi, i bambini adorano i Puffi, e da loro non abbiamo nulla da temere.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake