Proprio da qui si gode la miglior visione
non centrale del Duomo.
Magazine Arte
Punto cittadino di convergenza di visitatori e viandanti, in passato tappa privilegiata del pellegrinaggio, il nostro Duomo è senz'altro quel che di meglio abbiamo.
L'orgoglio e la radice della nostra storia vivono con noi un'altra notte bianca, con i suoi sapori ed odori, con i suoi fumi e schiamazzi, canti di personaggi frustrati, insomma la vita di pancia.
Ne soffre la nostra visione del monumento o meglio la visione che il duomo avrà di noi. Ma i leoni sono di pietra, altorilievi e bassorilievi pure, e i salamini di carne.
L'UNESCO s'accomodi pure, ci sono panche e tavoli per tutti e birra fresca sollievo nella calura e madre dei rutti notturni.