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Notte NBA – 20/01/2016: i Warriors passano a Chicago, Towns come Shaq

Creato il 21 gennaio 2016 da Basketcaffe @basketcaffe
James Harden - © 2016 twitter/nbastats

James Harden – © 2016 twitter/nbastats

Curiosità

I Sacramento Kings vincono allo Staples Center contro i Los Angeles Lakers e al momento sarebbero nei playoff ad Ovest. 11 punti e 17 assist per Rajon Rondo che firma l’11esima gara stagionale con almeno 15 assist: il secondo è lontano, Westbrook con 6.

Italians: Marco Belinelli segna 6 punti (brutto 2 su 10 al tiro) in 19 minuti mentre Andrea Bargnani chiude con 4 punti (2 su 4 al tiro) e 2 rimbalzi in 13 minuti nella sconfitta interna dei Nets coi Cleveland Cavs.


I Minnesota Timberwolves perdono in overtime a Dallas nonostante la grande prova da 27 punti, 17 rimbalzi e 6 stoppate di Karl-Anthony Towns che diventa il più giovane giocatore di sempre a stampare una prova da 25+15+5 superando Shaquille O’Neal, che fece tre gare del genere nel 1992-93.


Dopo Cleveland, i Golden State Warriors vincono in scioltezza anche a Chicago e diventano la quarta squadra di sempre ad iniziare la stagione col record di 39-4. I Dubs centrano la sesta gara stagionale con almeno 35 assist: tutto il resto della NBA ne mette assieme 5. Inoltre è la 21esima gara con più di 30 assist e il record, quando scollinano quota 30, è 21-0!

Tutto facile per i Warriors nonostante, per la prima volta, il backcourt avversario ha segnato più punti: Derrick Rose e Jimmy Butler ne hanno piazzati 52 (29+23) mentre Curry e Thompson si sono fermati a 45 (25+20).
Per i californiani è la ventesima vittoria in trasferta della stagione, quarta squadra negli ultimi 40 anni a vincerne così tante prima di giocare 25 gare fuori casa.


Non basta un enorme James Harden ai Rockets per battere Detroit. Il Barba piazza una tripla doppia roboante con 33 punti, 17 rimbalzi (career high) e 14 assist: era dal marzo 1968, da Wilt Chamberlain, che qualcuno non piazzava una tripla doppia a queste cifre (53+32+14). Inoltre Harden è diventato il più giovane di sempre a raggiungere le mille triple segnate in carriera (26 anni e 167 giorni).

Vittoria per i Pistons anche se Andre Drummond entra nella storia dalla parte sbagliata: il centro da UConn sbaglia 23 tiri liberi (su 36 tentati) e supera il precedente record negativo di 22 di DeAndre Jordan dello scorso 30 novembre. Drummond, in una sola sera, ha sbagliato più liberi, 23 (su 36), di quanti ne abbia sbagliati Curry in tutta la stagione, 22 (su 237).

Risultati della notte

Orlando Magic (20-21) – Philadelphia 76ers (6-38) 87-96
(Payton 21+10 assist; Okafor 20)


Washington Wizards (20-21) – Miami Heat (23-20)) 106-87
(Wall e Beal 18; Bosh 18)


Brooklyn Nets (11-32) – Cleveland Cavaliers (29-11)
(Lopez 16+10; Love 17+18)


New York Knicks (22-22) – Utah Jazz (18-24) 118-111 OT
(Anthony 30; Hood 29)


Toronto Raptors (27-15) – Boston Celtics (22-21) 115-109
(DeRozan 34; Thomas 21+10 assist)


Chicago Bulls (24-17) – Golden State Warriors (39-4) 94-125
(Rose 29; Curry 25+11 assist)


Houston Rockets (22-22) – Detroit Pistons (23-19) 114-123
(Harden 33+17+14; Caldwell-Pope e Morris 22)


Oklahoma City Thunder (32-12) – Charlotte Hornets (19-23) 109-95
(Durant 26; Walker 21)


Dallas Mavericks (25-19) – Minnesota Timberwolves (13-31) 106-94 OT
(Parsons 30; Towns 27+17)


Los Angeles Lakers (9-35) – Sacramento Kings (18-23) 93-112
(Bass 18; Cousins 36+16)


Portland Trail Blazers (19-26) – Atlanta Hawks (26-17) 98-104
(McCollum 28; Millsap e Bazemore 23)

Curry-Rose, duello allo United Center

 

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