Magazine Cultura

Notti di musica al museo: i concerti fino al 28 giugno, domani sul palco enzo gragnaniello

Creato il 22 giugno 2015 da Giovanni Pirri @gioeco

a73dcb10-1802-4a3d-b593-c81d8dd585b4

(@gbaglioni) (@EnzoAvitabile) #NottialMuseo (@MaxPaiella)

Dopo il grande successo di pubblico dell’inaugurazione di ieri 21 giugno – una grande festa a ingresso gratuito che ha permesso a oltre un migliaio di romani e non di scoprire, sulle note dei successi di Alex Britti e Mark Hanna, uno dei gioielli della Capitale, il Museo Nazionale degli strumenti Musicali  – “Notti di Musica al Museo”  entra nel vivo.
Saranno sei i momenti che scandiranno la manifestazione presentata dal Polo museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli: il Palco Live (concerti nel patio dal 21 giugno al 6 luglio); A-Cross The Museum, (dj set nel patio dal 28 luglio al 30 agosto); Museo in Festa (con le Street Parade delle Dixie Band attraverso il portico e le sale del Museo, dal 28 luglio al 25 agosto); Il Festival degli Strumenti Musicali (grandi concerti nel Parco Archeologico dal 26 agosto al 13 settembre); Le Notti di San Lorenzo (l’incontro tra la Musica le Stelle e il Vino nel Parco Archeologico, 10, 11 e 12 agosto), Il Gioco della Musica (la domenica mattina, dedicata ai più piccini).

Dopo l’esibizione di Daniele Ronda , Palco live prosegue  Martedì 23 giugno sarà la volta di Enzo Gragnaniello che presenterà per la prima volta a Roma dal vivo alcuni brani del suo nuovo album “Misteriosamente”. Canzoni d’amore e di rabbia dove la chitarra è compagna e strumento – come nella più originale espressione del nostro cantautorato. Nel nuovo progetto discografico Gragnaniello riprende e amplifica la dimensione spirituale della sua musica: c’è la ricerca di un’etnia profonda, universale, lontanissima da ogni possibile forma di fraintendimento folkloristico o strumentale. Il cantautore riesce a creare un’atmosfera magica miscelando la sua intensa e graffiante voce con una musica che spazia dalle antiche origini napoletane a quelle africane, per arrivare ai più tipici suoni mediterranei con accenni di melodie più che suggestive. Enzo Gragnaniello sarà accompagnato da Piero Gallo alla mandolina, uno strumento unico che nasce dalla fusione del mandolino e della mandola, simboli della tradizione musicale partenopea. Ingresso 10 euro.

Mercoledì 24 giugno a salire sul palco sarà il comico e musicista Max Paiella accompagnato dalla Botta Band che farà ascoltare al pubblico tutto lo swing possibile: da Sinatra a Mel Torme, da Louis Armstrong a Louis Prima, dando vita ad un repertorio originale ed al tempo stesso evergreen. Ingresso 12 euro.

img_9444

Giovedì 25 giugno Giovanni Baglioni animerà la quinta serata di Palco live. Eccellente strumentista, è  uno dei nomi più interessanti ed originali nel panorama della chitarra acustica solista contemporanea. Giovanni fa proprio e padroneggia un vocabolario tecnico rielaborato nelle sue composizioni originali, capaci di evocare immagini e di creare una intensa suggestione narrativa corredata di una gestualità che rincorre e armonizza suoni e colori e alla quale ben si adatterebbe, così come lui stesso afferma, una appropriata “colonna visiva”. Ingresso 8 euro.

Venerdì 26 giugno sul palco salirà Enzo Avitabile con il suo progetto “Acoustic World” che ripercorre in chiave acustica (formazione in trio) gli ultimi 12 anni della sua produzione discografica, proponendo brani tratti da tutti i suoi progetti dal 2003 ad oggi. “Salvamm ‘O Munno”, “Sacro Sud”, “Festa Farina e Forca”, “Napoletana”, “Black Tarantella” sono i dischi dai quali si attinge per poter dar vita ad un concerto che è incontro “intimo”, nel quale Enzo Avitabile guida il pubblico attraverso un percorso fatto di emozioni e di conoscenza di un linguaggio musicale personalissimo ed originale che lo ha reso uno dei riferimenti mondiali della “World Music” e probabilmente l’artista italiano più  rappresentativo di questo genere. Enzo Avitabile: Voce, Arpina, Fiati, Tamburo Gianluigi Di Fenza: Chitarra Carlo Avitabile: Percussioni. Ingresso 12 euro.

Sabato 27 giugno sarà la straordinaria la voce di Tosca a risuonare nel giardino del Museo degli strumenti Musicali.  Cantante e attrice eclettica, da sempre affascinata dalle musiche popolari del mondo, Tosca ha fatto sue quelle radici sonore che ogni cultura da lei approcciata ha saputo donarle. Rimettendo insieme tutti questi frammenti è nato un viaggio in acustico attorno alla Terra, tramite un mosaico musicale tanto variegato quanto armonioso. “Appunti Musicali dal mondo” questo il titolo di uno spettacolo di suoni e parole che conduce l’artista e lo spettatore attraverso un percorso poetico ed emozionante, anche grazie al sapiente utilizzo di lingue molto lontane fra loro. Un “racconto in musica” che passa da un fado portoghese a una ninna nanna russa, da un canto sciamano, a un tradizionale dei matrimoni Yiddish, da una ballata zingara fino ad approdare alle nostre sponde popolari napoletane, romane e siciliane, inframmezzando il tutto con le parole di grandi poeti del mondo. Insieme a Tosca sul palco due grandi maestri polistrumentisti:Giovanna Famulari al pianoforte e violoncello e Massimo De Lorenzi alle Chitarre. Ingresso 12 euro.

La prima settimana di Palco Live si conclude il 28 giugno con La Jona’s Blues Band , gruppo storico del blues della Capitale che continua i festeggiamenti del suo 30simo anno di attività. Dopo il cd e le esibizioni con il bluesman di Chicago Fernando Jones, la band si sesibirà dal vivo con due special guest: Fulvio Tomaino (voce) , Carletto Conti (sax ). Ingresso 8 euro.

Il Museo degli Strumenti Musicali, al centro di una delle più suggestive ed  importanti aree archeologiche di Roma, assume finalmente il ruolo di protagonista che gli compete e diventa polo indiscusso della musica live e ‘casa della musica’ per gli appassionati di ogni età. Grazie ad un patrimonio di strumenti musicali di prim’ordine costituito da più di tremila esemplari che vanno dall’era archeologica a tutto il 1800, racconta e documenta l’evoluzione della pratica musicale in Europa e nei paesi extraeuropei in un ampio arco temporale.

Tra i capolavori ricordiamo il Pianoforte di Bartolomeo Cristofori, esemplare unico e rarissimo del suo genere, esemplare che, insieme a moltissimi altri strumenti musicali più anonimi, ma non per questo meno pregiati, popola in silenzio la magnifica struttura espositiva. L’obiettivo della manifestazione Notti di Musica al Museo è quello di rompere  questo silenzio, facendo rivivere quegli strumenti tutte le sere attraverso la musica. Si apriranno dunque le porte di questo luogo di stupefacente ricchezza e bellezza al vasto pubblico, che va dai raffinati musicofili ai semplici amanti ed appassionati della musica. Il Museo, in fase di ristrutturazione-restauro e allestimento, attraverso questa manifestazione coinvolgerà il pubblico, rendendolo attivamente partecipe della sua promozione e conoscenza.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :