Novità al Museo Egizio di Torino

Christian Greco, il nuovo direttore del Museo Egizio di Torino, ha solo 39 anni e può già vantare un curriculum professionale davvero importante.
Nato ad Arzignano (Vicenza), da 17 anni fuori dall’Italia, è un cervello di ritorno.

E’ stato eletto pochi giorni fa, selezionato tra oltre 100 candidature, dal Consiglio di amministrazione della Fondazione Museo delle Antichità Egizie presieduto da Evelina Christillin, sentito il parere della Commissione di valutazione.

Christian Greco, neo direttore del Museo Egizio di Torino

Egittologo, docente universitario nei corsi di Egyptian e Archaeology of Nubia and Sudan all’Università di Leiden, è curatore di una delle collezioni egizie più importanti d’Europa, quella del Museo delle Antichità della città olandese. Ha curato molti progetti espositivi non solo in Olanda, ma anche in Giappone, Finlandia e Spagna.

Mario Antonaci, di Torinonightlife.com, lo ha intervistato qualche giorno fa. Ecco una dichiarazione di Greco tra le novità che ha raccontato di voler attuare per innovare la proposta culturale del museo:

“Mi piacerebbe moltissimo poter estendere gli orari di apertura, creando dei momenti evento serali, magari dei concerti! E provare a stringere ancora di più il rapporto con la città. Il completamento dei lavori di ristrutturazione nel 2015 ci daranno una ulteriore spinta.”

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Ramesse II con Amun e Mut – Triade – al Museo Egizio di Torino

(a. b.)