Nowitzki e i Mavs fanno incetta di ESPY

Al Nokia Theatre di Los Angeles, i Dallas Mavericks e in generale la pallacanestro, hanno dominato gli ESPY, gli oscar della stagione sportiva tenuti a battesimo dal network di Espn. Immersi nel jetset di Hollywood, tante le celebrità presenti, sportive e non, come la popstar Justin Bieber, la modella Brooklyn Decker, la coniglietta Kendra Wilkinson, la bellissima reporter Erin Andrews, Amare Stoudemire, la sciatrice Lindsay Vonn e la tennista Maria Sharapova. Tornando più strettamente alla pallacanestro, è stato ancora Classe Dirk Nowitzki a dominare, sulla scia di un mese di giugno da favola, con il titolo Nba e il premio di Mvp delle Finals.
Il tedesco è stato nominato miglior atleta maschile in assoluto, preferito a grossi calibri come Jimmi Johnson, Aaron Rodgers e Rafa Nadal. Wunder Dirk è stato anche nominato come miglior atleta Nba. “Sono molto orgoglioso e onorato per questi riconoscimenti. E’ un’annata incredibile, quasi irreale per tutti noi dei Mavericks“, ha detto un emozionato Nowitzki. Dopo la grande impresa nei playoffs e la vittoria del Larry O’Brien Trophy prendendosi una grossa rivincita dopo la delusione del 2006, i Dallas Mavericks sono stati nominati miglior squadra dello sport americano. Naturale conseguenza il riconoscimento a Rick Carlisle come miglior coach. Grasso che cola per Mark Cuban che ha potuto festeggiare quattro Awards.

Nba protagonista anche con Blake Griffin: la stella degli LA Clippers, autentico highlight umano della stagione e progonista di tutte le Top Ten, da Nba Action a Sportscenter, si è conquistato il premio di miglior atleta rivelazione. Griffin, dopo appena un campionato, ha conquistato tutti, anche per la strepitosa gara di schiacciata proprio sul parquet di casa, dello Staples Center. Altri premi a sfondo cestistico sono andati all’università di VCU Virginia Commonwealth, che ha ricevuto il Best Upset per aver battuto la grande favorita Kansas (anche del presidente Obama) ed essere arrivata fino alla Final Four del torneo Ncaa. A proposito di Ncaa, va registrato il riconoscimento di miglior atleta collegiale maschile per Jimmer Fredette, la guardia di BYU scelta al Draft da Sacramento che nell’ultima stagione è diventata un’autentica icona universitaria e non, a suon di prestazioni mostruose con la maglia dei Cougars. Per quanto riguarda infine le donne, Diana Taurasi è stata votata come miglior giocatrice WNBA mentre Maya Moore, stella delle Lady Huskies di Connecticut, è stata premiata come miglior atleta collegiale femminile.