Nuoto: Swim To 2014, tre giorni di spettacolo al Palazzo del Nuoto

Con la vittoria della Rari Nantes Torino, per un soffio davanti al Centro Nuoto Torino nella classifica di società, si è chiusa in serata la Swim To – Trofeo Città di Torino, che negli ultimi tre giorni ha portato al Palazzo del Nuoto circa un migliaio di atleti, moltissimi spettatori, prestazioni di alto livello e grande spettacolo. L’ultimo pomeriggio di gare ha visto in acqua i 1500 maschili, gli 800 femminili e le quattro finali dei 100 (farfalla, dorso, rana e stile libero), dopo che in mattinata si erano concluse le serie dei 200 stile libero e dei 200 rana. La nazionale azzurra juniores si è aggiudicata la classifica di giornata per quanto riguarda i titoli conquistati, raccogliendone 8. Alle sue spalle la Rari Nantes Torino con 7, la rappresentativa del Veneto (4), Gestisport Coop, Fiamme Oro Roma e Nuotatori Milanesi (3), Team Nuoto Lombardia e Nuoto Club Brebbia (2), Centro Nuoto Torino, Canottieri Baldesio, Canottieri Vittorino da Feltre e Team Insubrika (1).

A livello individuale ben tre ori li ha messi al collo Giulia Verona (Italia juniores, foto a destra), prima nei 100 e nei 200 rana e nei 100 farfalla. Due volte sul gradino più alto del podio Lorenzo Glessi (Italia juniores), nei 100 dorso e nei 200 stile libero, Giulia Borra (Rari Nantes Torino, categoria ragazze), nei 100 dorso e nei 100 stile libero, il compagno di squadra Emanuel Fava, nei 100 farfalla e nei 100 dorso ragazzi, l’azzurro Stefano Mauro Pizzamiglio (Fiamme Oro Roma, foto in alto), sulle stesse distanze del giovane talento torinese, Daria Poma Kostik (Nuotatori Milanesi) e Nicolò Martinenghi (Nuoto Club Brebbia), entrambi sui 100 e sui 200 rana. Da sottolineare il fatto che molti dei nuotatori citati hanno anche collezionato altri titoli e/o diversi piazzamenti nel corso del week end, abbassando numerosi record della Swim To.

Sui 1500 stile libero, il Palazzo del Nuoto ha applaudito il successo di Samuel Pizzetti (Nuotatori Milanesi, foto in basso). “Una bella manifestazione in un ottimo impianto, giunta in un momento ideale in vista degli Assoluti di Riccione, in calendario tra due settimane” ha dichiarato al termine della gara l’olimpionico di Pechino e Londra, classe 1986, “oggi ho nuotato cercando di curare la tecnica, nei prossimi giorni cercherò di mettere un po’ di velocità per i 400 e i 1500 dei Campionati Italiani”. Qui Pizzetti se la vedrà contro Gregorio Paltrinieri, oggi oro nei 1500 ai Mondiali in vasca corta di Doha, contro Gabriele Detti e Andrea Mitchell D’Arrigo. “La competizione è molto elevata, in ogni caso il mio obiettivo sono gli Assoluti di aprile, validi per la qualificazione ai Mondiali del 2015”.

Le gare della primavera sono un traguardo importante anche per i giovani della nazionale juniores, giunti a Torino per fare incetta di medaglie sotto la guida del tecnico Walter Bolognani. “Per quanto riguarda le prove dei ragazzi sono soddisfatto su due fronti” ha affermato l’allenatore, “da un lato hanno affrontato diverse prove ravvicinate, con notevole impegno fisico e mentale, e si sono sempre tuffati con massimo impegno e concentrazione; dall’altro sono riusciti a migliorare i loro tempi record, pur senza aver finalizzato la preparazione per questo evento.

Tra quindici giorni li ritroveremo a Riccione, anche se il vero obiettivo sono i nazionali di aprile in cui potranno qualificarsi per gli Europei juniores di Baku, in programma a giugno. La Swim To è un evento assolutamente azzeccato, ottima l’organizzazione e la collocazione in calendario. Gli atleti della nazionale giovanile si allenano con le loro società e di tanto in tanto ci ritroviamo per i collegiali; queste gare sono occasioni per rafforzare lo spirito di squadra e per creare un bel rapporto tra me e i ragazzi”.

Dopo l’edizione “zero” dello scorso anno, quella del 2014 appena conclusa è andata oltre le aspettative, sia come numero di partecipanti che come prestazioni cronometriche. Ecco il commento di Cristiano Guerra, direttore tecnico della Swim To e del Centro Nuoto Torino, società organizzatrice in collaborazione con il Comitato Regionale della FIN: “l’organizzazione è stata perfetta, tutto si è svolto secondo programma e il livello tecnico si è rivelato superiore a quello di qualsiasi meeting nazionale extrafederale. Il bilancio è quindi molto positivo e questa manifestazione è il giusto premio per una città come Torino, che ha sempre dato tantissimo al nuoto italiano. Riguardo al Centro Nuoto Torino abbiamo avuto qualche defezione per motivi di salute e alcuni nostri atleti sono tornati da poco dal collegiale con la nazionale di fondo, nel quale si sono allenati con grande intensità accusando un po’ di stanchezza. Ma i risultati sono stati comunque soddisfacenti e possiamo guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti: i Campionati Italiani Assoluti Invernali di Riccione, in cui saremo presenti con una ventina di ragazzi, e la Coppa Brema, nella quale l’obiettivo è confermare la serie A sia con la squadra maschile che con quella femminile”.

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