Nuvola,
perché stai correndo
così velocemente,
ma tu non
hai colpa,
è il vento,
che ti porta via.Nuvola,
vedo
che stai piangendo
e le tue lacrime
lavano il mio viso
e poi,
si posano sulla terra.
Nuvola,
tu che vaghi
per tutto l’universo,
porta un po’
d’acqua,
dove la gente
ha sete;
un po’ d’ombra,
a quelli che
patiscono il caldo.
Nuvola,
dimmi se per caso
conosci
il mio amore
e se lo incontri,
digli che
son sempre qui,
ad aspettarlo.
Josè Pascal e la sua scatola di latta sostengono la VI EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “IL GALANTUOMO” 2012