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“Nuvole in una parte di cielo” a Varese

Creato il 02 dicembre 2010 da Paolo Franchini

nuvole_WEBNUVOLE IN UNA PARTE DI CIELO
Sabato 4 dicembre 2010 ore 17,30
salone Varesecorsi – piazza Motta 4

Presentazione del romanzo
“Nuvole in una parte di cielo”
di Anna De Pietri

Con letture degli attori Nicola Tosi e Valentina Vannetti. In collaborazione con Makiko Asada.

Dalle ore 17,30 presentazione, intervista con l’autore, letture di testi, haiku e poesie. Al termine mercatino delle Edizioni il Cavedio con aperitivo “dolce” e musica di sottofondo. In esposizione opere “in stile” di Makiko Asada.

Anna De Pietri è nata a Varese nel 1975. Laureata in Lettere Moderne all’Università degli Studi di Milano, è giornalista pubblicista e si occupa di Comunicazione e Media. Un racconto (dei tanti) è presente nell’antologia 365 storie cattive curata da Paolo Franchini. Tra i finalisti del concorso internazionale di poesia Agenda dei Poeti edizione 2010, da sempre ama la forza rivelatrice della scrittura sia in versi che in prosa, il suo muovere animi, lo svelare superfici e profondità impreviste.

Nuvole in una parte di cielo
Nel raccontare le vicende di Hasu, protagonista femminile di Nuvole in una parte di cielo, Anna De Pietri accompagna il lettore in un viaggio ricco di fascino ispirato alle antiche tradizioni giapponesi. Un percorso intenso dai toni fisici, astratti e concettuali che grazie alla profondità e alla forza di una donna, samurai, sposa e sorella allo stesso tempo, oltrepassa il limite della carta stampata e irrompe nella nostra quotidianità con l’immediatezza della prosa e la leggerezza della poesia.

Nuvole in una parte di cielo
Autore: Anna De Pietri
Anno: 2010
Numero di pagine: 89
Collana: Argilla
ISBN: 978-8897054-02-3
Prezzo: euro 10,00
Edizioni Il Cavedio – Progetto Florentibus
Richiedete la vostra copia su www.florentibus.com

FLORENTIBUS, a coloro che fioriscono
“Un progetto editoriale per un nuovo modo di pubblicare libri di narrativa e poesia. Un progetto sociale per l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani e persone svantaggiate.”


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