Obiettivi e Design

Siamo tutti dei consumatori, alcuni ci considerano ormai prosumer, produttori e consumatori nel medesimo tempo, di articoli e prodotti, in entrambi i casi utilizziamo la tecnologia per raggiungere i nostri obiettivi. Cosa significa raggiungere gli obiettivi? O meglio cosa sono e come possiamo definire gli obiettivi? Gli obiettivi possono essere diversi, possono essere utilitaristici, voglio raggiungere un determinato traguardo, emozionali ovvero voglio “essere” e “sentirmi” in un determinato modo, possono essere duraturi, come il desiderio di ottenere una maggiore stabilità finanziaria, possono essere informativi, ho bisogno di più conoscenza, voglio imparare.

Qualsiasi siano i tipi di obiettivi questi possono dipendere anche dal tipo di tecnologia e dal suo variare, al cambiamento tecnologico potrebbe coincidere anche un cambiamento di obiettivo: pensiamo all’uscita di qualsiasi nuovo prodotto, un traguardo potrebbe essere riuscire ad acquistarlo, il cui desiderio mette in moto una serie di meccanismi e attività volti al raggiungimento dell’obiettivo e dell’oggetto desiderato.

Anche questo è pur sempre un goal da raggiungere; definito questo non dobbiamo però pensare che i consumer in generale si comportino esattamente come la media delle statistiche su quel tipo di utente, dice: gli utenti spesso escono dai canoni stabiliti di vendita e spesso comprano solo per impulso o spesso per soddisfare una esigenza particolare; se pensi alle grandi categorie di consumatori, per ogni categoria in cui rientri non è associato in maniera univoca un acquisto che fai. Questo perché seppur facendo parte di una categoria che potrebbe essere spinta all’acquisto, l’utente tende poi a mediare fra un impulso generale con un impulso cosciente di soddisfazione.

Ovvero anche se sei dentro alla grande categoria degli acquirenti di macchine non è vero che comprerai assolutamente una macchina: la comprerai nel caso ti serva e anche in questa particolare condizione, acquisterai solo quella che risponde a determinate esigenze. L’abilità del brand è far sì che il suo prodotto risponda a quelle determinate caratteristiche e specifiche che soddisfano il bisogno particolare dell’utente.

E il design?

Il design dei prodotti descrive la qualità dell’esperienza relativa all’estetica, alle emozioni, al piacere e all’usabilità del prodotto; queste sono tutte qualità che rendono l’esperienza di utilizzo appagante e gli utenti soddisfatti o almeno dovrebbero. Troppe volte infatti consideriamo il design non come una proprietà caratteristica da curare e inseguire, spesso lo consideriamo come un attributo trascurabile, soprattutto quando siamo tratti in inganno da un payoff eclatante.

Pensiamo ai servizi aerei: file di attesa all’imbarco, stampa dei biglietti difficili, posti scomodi e spesso pranzi sgradevoli, tutti motivi per migliorare il design, ma tratti in inganno dal payoff noi trascuriamo il disagio per un facile risparmio. Perfetto, questa è la verità del mercato!

E allora perché dovremmo investire in design? 

Perché esiste anche una altra verità  che è una base nel marketing: se non soddisfi i tuoi consumer essi ti abbandoneranno alla prima occasione disponibile e quindi l’unico modo per evitare che questa triste situazione accada è investire nel design.