Banca D’Italia ha quantificato in 5 miliardi e 300 milioni di Euro quanto indebitamente sottratto, solamente per usura, dagli affidamenti delle imprese durante il solo 2009! Si tratta davvero di tanti soldi che farebbero molto bene e darebbero un gran sollievo agli imprenditori italiani soprattutto in questo periodo. E pensare che oggigiorno ogni 100 rapporti bancari esistenti (conti correnti, finanziamenti, linee di credito) ce ne sono ben 90 viziati da indebiti, illeciti e azioni fuori legge come risulta da uno studio effettuato da Nord Credit, società che dal 2010 “aiuta” gli imprenditori a recuperare “la pari dignità nei rapporti con la propria banca” ovvero a scoprire quanti soldi sono stati sottratti ingiustamente alle imprese dalle proprie banche e a rifarsi con un recupero o negoziando migliori contrattuali oppure ancora sbloccando linee di credito prima negate.
Solo cinque imprese su novanta si lamentano con le banche per ottenere ciò che gli spetta, e ciò non stupisce dato che gli imprenditori sono giustamente impegnati a fare il proprio lavoro e a dirigere la propria attività, ma molto spesso non sono esperti di legislazione bancaria né creditizia e non vengono informati adeguatamente, e dunque non hanno la minima idea di come funzionano i meccanismi e le regole del mondo finanziario: per far fronte a questa mancanza è nata Nord Credit dove avvocati, consulenti ed esperti del mercato finanziario hanno riunito le proprie esperienze e conoscenze e hanno messo al servizio degli imprenditori italiani un “sistema” veloce e rapido per scoprire quanti soldi sono stati sottratti ingiustamente dalle banche e come rifarsi e guadagnare migliorando i propri rapporti bancari! Le banche ascoltano e pagano quelle cinque imprese su novanta che si “lamentano”.. perché si sono già rifatte con le altre ottantacinque che continuano ingiustamente a pagare!
Proprio come con i propri fornitori, ciascun imprenditore controlla la qualità della fornitura e ha il diritto di contestarla qualora ci siano delle “sviste”, dei difetti o qualcosa che non funzioni, così l’imprenditore, con l’aiuto di specialisti competenti, può controllare che il proprio rapporto bancario sia privo di “sviste”, difetti ed errori e ha il diritto di contestare questi errori: d’altronde anche la banca è un fornitore che appunto fornisce credito all’impresa!
Ma come fare? L’imprenditore può verificare semplicemente se i suoi rapporti bancari sono viziati grazie al lavoro di Nord Credit che ha messo a punto un software (chiamato “Conti Attivi”) in grado di individuare dettagliatamente gli illeciti bancari (commissioni di massimo scoperto, tassi ultralegali illegittimi, anatocismo, ecc.) e conoscere esattamente la somma loro sottratta ovvero il credito che l’imprenditore vanta nei confronti della banca! L’obiettivo di Nord Credit è quello di trovare un accordo “stragiudiziale” ovvero di patteggiare con la banca, lasciando solo come ultima ipotesi, e solo in determinati e significativi casi, la decisione di intraprendere la “causa legale”, che spesso spaventa l’impresa vista la necessità di mantenere buoni rapporti e relazioni con gli istituti di credito; infatti l’obiettivo comune è proprio quello di ristabilire equilibrio e dignità nei rapporti banca-impresa.
In conclusione non può che sorgere spontanea una domanda: “E se il nostro rapporto bancario fosse uno di quei novanta su cento viziati da illeciti?” Vale la pena di scoprirlo e di recuperare al più presto i soldi che ci sono stati sottratti ingiustamente!