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OGNI MALEDETTO NATALE di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo (2014)

Creato il 01 dicembre 2014 da Ifilms
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Scritto da Marco Valerio
Categoria principale: Le nostre recensioni
Categoria: Recensioni film in sala
Pubblicato: 01 Dicembre 2014
Giacomo Ciarrapico   Mattia Torre   Luca Vendruscolo   Valerio Mastandrea   Stefano Fresi   Marco Giallini   Alessandro Cattelan   Caterina Guzzanti   Corrado Guzzanti   Francesco Pannofino   Laura Morante   Alessandra Mastronardi  

ogni maledetto natalePuò l'amore sopravvivere al Natale? È questa la domanda che angustia Massimo (Alessandro Catellan) e Giulia (Alessandra Mastronardi), conosciutisi da poche settimane e vittime del classico colpo di fulmine. La relazione tra i due ragazzi procede a meraviglia finchè l'incubo natalizio non si appropinqua minaccioso. Giulia invita Massimo a trascorrere le Feste con la sua famiglia in un casolare in Tuscia e il ragazzo accetta, seppur riluttante. Inizierà così un vero e proprio calvario tragicomico per la coppia destinato a concludersi, chissà, forse solo la mattina del 26 dicembre.

 

Reduce dal successo della serie Boris e dell'omonimo film, il trio composto da Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo torna al cinema con una sorta di anti cinepanettone, una commedia che prende di petto il Natale e lo racconta come una vera e propria sagra dell'orrore dove ognuno è portato a dare il peggio di sé. Nota nella notte dei tempi come la festa delle tenebre, nel corso degli anni Natale è diventata l'emblema del consumismo, dei buoni sentimenti a buon mercato e delle temutissime riunione di famiglia.

In Ogni maledetto Natale ci vengono presentati due nuclei famigliari solo all'apparenza diversissimi: i Colardo, contadini del viterbese (rozzi, ruspanti e poveri) e gli industriali Marinelli Lops (ricchissimi, sofisticati e nevrotici). I membri delle due famiglie sono interpretati dagli stessi attori (tra gli altri, Francesco Pannofino, Valerio Mastandrea, Corrado Guzzanti, Laura Morante, Marco Giallini), a raccontarci quanto a Natale le famiglie siano tutte mostruosamente uguali. Ciarrapico, Torre e Vendruscolo guardano a modelli alti della commedia all'italiana (in particolar modo I mostri di Dino Risi, da cui riprendono l'uso degli attori in più ruoli) e cercano di costruire un racconto comico sofisticato in grado di fornire uno sguardo caustico e brillante sulla natura umana di cui vengono messi alla berlina vizi, incongruenze e meschinità attraverso la deformazione grottesca.

Peccato però che Ogni maledetto Natale sia una galleria di macchiette, troppo spesso (e non sempre a ragione) sopra le righe, in cui il tratteggio antropologico è a dir poco superficiale, banale e deludente, nonché scentrato e meno coraggioso di quanto vorrebbe sembrare. Il film cerca di sfuggire agli stereotipi del genere, riuscendoci ma senza dire nulla di particolarmente interessante o nuovo, senza mai trovare la giusta chiave narrativa, sospeso tra la parodia e la commedia di costume, risultando alla fine altalenante e irrisolto.

Una struttura drammaturgica piuttosto esile non aiuta l'operazione che alla lunga mostra la corda, diventa prevedibile e ripetitiva senza mai essere veramente cattiva e andare oltre il bozzettismo. Sicuramente il trio di Boris ha un invidiabile gusto per l'invenzione comica e alcuni momenti sono davvero gustosi e convincenti (specie quando è in scena uno straordinario Corrado Guzzanti nelle vesti del mattatore), ma si tratta di un divertimento estemporaneo e effimero che svanisce rapidamente senza lasciare traccia di sé.

Sinceramente da Ciarrapisco, Torre e Vendruscolo era lecito aspettarsi qualcosa di più profondo e meno frivolo, ragion per cui dopo la visione del film resta l'amaro in bocca per quella che è a tutti gli effetti un'occasione mancata e un notevole passo indietro.

Voto: 2/4


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