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Omaggio a philip seymour hoffman - "mission impossible 3"

Creato il 19 febbraio 2014 da Beatrixkiddo
Omaggio philip seymour hoffman
Forse sono la meno adatta a celebrarlo.
Molti dei suoi film più belli non li ho visti, in certi momenti la vita ti porta lontano anche dalle grandi passioni, spesso l'ho solo "sfiorato", ma su una cosa non ho mai avuto dubbi. Il suo era un talento enorme, sconfinato, come ne nascono pochi.Rendeva ottimo qualunque film a cui partecipasse, persino opere di puro intrattenimento come "Mission Impossible III".
"Se vuoi capire il carattere di una persona, guarda come tratta quelli di cui non ha bisogno"
Pur avendoli visti tutti, non sono una grossa appassionata della saga di "Mission Impossible", che a mio parere, ho sempre trovato un grosso "vorrei essere un guilty plesure ma...".
Dopo un discreto primo capitolo, ma lì c'era alla regia un certo Brian De Palma, si è irrimediabilmente persa, prigioniera di un protagonista il cui ego è inversamente proporzionale alla sua altezza, in tre capitoli meno che mediocri. Anzi, scusate, due capitoli meno che mediocri ed uno, proprio questo numero 3, che alla fine si è rivelato un discreto film di intrattenimento. E quale è stata la mossa vincente di quel volpone di J.J.Abrams, che avrà inventato "Lost" ma cinematograficamente per me resta ancora una grossa incognita, di questo "Mission Impossible 3"? Lui, Philp Seymour Hoffman.
Qui nei panni di Owen Davian, trafficante di droga ossessionato da una misteriosa "zampa di coniglio" contente una fantomatica arma chimica capace di sovvertire l'ordine mondiale.
Il suo Davian è uno di quei cattivi da manuale, così psicopatico e perfetto che, nonostante sappiamo già quale sarà il suo destino, si finisce con il fare il tifo per lui, sperando che faccia fuori Ethan Hunt alla velocità del suono.
Stiamo parlando di cinema prettamente commerciale, puro intrattenimento. Un insieme di botti, esplosioni e situazioni assurde, la liberazione di Davian su tutti, che hai più ha fatto sicuramente storcere il naso...un talento come lui  in un film del genere...che spreco....Probabilmente i più avevano ragione, ma guardando il film si ha la sensazione che Hoffman si sia così divertito ad essere così spregevole, regalandoci l'ennesima gigantesca interpretazione, da riuscire non soltanto a sovrastare Tom Cruise e soci, cosa abbastanza prevedibile, ma a salvare un film altrimenti destinato a sprofondare.
Insomma, una bella recensione di merd   un giro inutile di parole per dire una cosa sola. Ci mancherai Philip, mancherai perchè sapevi rendere nobile e bello qualunque film.
Spero che tu, ovunque sia, possa aver trovato la pace. E grazie davvero di tutto, anche se rimane un pò di rimpianto per il tanto che avresti potuto dare.
Partecipano e ti omaggiano:
Il Bollalmanacco
White Russian cinema e non solo
Viaggiando meno 
Non c'è paragone
In Central Perk
Recensioni Ribelli
Pensieri Cannibali
Montecristo
Director's Cult
Combinazione Casuale
Scrivenny 2.0
Cooking Movies
Life Function's Terminated
Ho voglia di cinema.
50 e 50 thriller

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