Omar Pedrini: show concerto al Pertusati, graditissimo regalo di Natale

Ringrazio moltissimo Omar Pedrini per il vero e proprio regalo che, grazie alla Regione Lombardia, ha donato agli ospiti della RSA Francesco Pertusati e alla residenza per disabili Gerolamo Emiliani.

Abbiamo incontrato una persona di grande umanità oltre che di grandi capacità artistiche. Una bellissima giornata.

Riporto l’articolo apparso sulla provincia pavese di oggi:

“Sono dei veri e propri blitz artistici quelli promossi dall’assessorato alla Cultura regionale per il periodo natalizio. Concerti, spettacoli di magia, di poesia e di clown stanno animando le giornate di festività natalizia in luoghi del tutto inusuali: non piazze, teatri o palazzetti dello sport, bensì oratori, comunità, ospedali, case di cura.

«Abbiamo voluto portare il Natale fra la gente – ha spiegato l’assessore regionale Cristina Cappellini – pensando soprattutto a quelle realtà più bisognose dell’attenzione delle istituzioni, dove lo spirito natalizio assume un significato ancora maggiore». Alla serie di iniziative collaborano anche l’associazione «Milano in musica» e il gruppo «I pomeriggi musicali».

A Pavia è stata protagonista la casa di riposo Pertusati di viale Matteotti, con un concerto del cantautore bresciano Omar Pedrini, dei Timoria, accompagnato dalla chitarra di Carlo Poddighe. «Ho un legame molto stretto con questa città – ha raccontato Pedrini, accennando solo lontanamente al suo concerto di poco più di dieci anni fa, tenuto proprio a Pavia, a seguito del quale aveva avuto un malore – per qualche anno ho avuto qui la sala prove, quindi venivo spesso. Avevo anche molti amici che studiavano a Pavia: all’epoca già lavoravo ma mi facevo coinvolgere nella vita festaiola dei collegi. Solo qui ho trovato questo modo di vivere l’università, e un po’ li invidiavo: credo sia bellissimo».

L’insolita esperienza ha regalato emozione e trasporto non solo nel pubblico presente, tra utenti e lavoratori del Pertusati, ma anche negli artisti. «Suonare davanti ai tuoi fan è facile – ha continuato Pedrini – sai già che sarà una festa. Farlo per un pubblico così particolare è qualcosa di più forte, bisogna riuscire a percepire le persone che si hanno davanti ed empatizzare con loro. Oggi è stato un momento di evasione, per tutti i presenti: la musica è davvero un miracolo». Un regalo, quello del concerto, senz’altro gradito dagli anziani del Pertusati che, coinvolti, cantavano e battevano le mani sul ritmo delle canzoni dei Timoria ma anche di John Lennon, Bob Marley e Premiata Forneria Marconi.

«Posso solo essere grato per questo tipo di eventi – ha commentato Maurizio Niutta, direttore generale del Pertusati – siamo riusciti a portare uno spettacolo di alto profilo culturale, non solo qui ma anche in altri luoghi tradizionalmente esclusi. Nella musica si riconoscono i valori e le tradizioni della nostra storia».

Al concerto erano presenti anche gli utenti dell’istituto Gerolamo Emiliani, residenza sanitaria per disabili: uno di loro ha regalato a Omar Pedrini un piatto realizzato durante i laboratori artistici dell’istituto, gesto che ha commosso anche Antonio Ricci, presidente dell’Azienda per i servizi alla persona, presente all’evento. «Ricevendo il dono Pedrini ha detto che lo conserverà nella sua stanza, come ricordo di questa giornata – ha detto Ricci – in questo periodo di festività siamo riusciti a portare un po’ di ristoro e gioia, con un evento non aperto al pubblico ma dedicato esclusivamente agli utenti delle nostre strutture, che sono gli individui più fragili delle nostre città».

Di Emmanuela Pioli