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Omeopatia: “la soddisfazione del paziente è elevata”

Creato il 17 dicembre 2014 da Informasalus @informasalus

omeopatia
'Una volta cominciata una terapia omeopatica, la soddisfazione del paziente risulta elevata'

Uno stato patologico che si protrae nel tempo è il principale motivo che spinge una persona a recarsi dal medico omeopata; prima di ricorrere all'omeopatia il 77.2% dei pazienti ha seguito terapie convenzionali, mentre il 22.8% trattamenti non convenzionali. Dopo sei mesi dalla prima visita da un medico omeopata, il 58% dei pazienti dichiara che raccomanderebbe certamente l'omeopatia, mentre il 22.9% la raccomanderebbe probabilmente. Sono questi alcuni dei dati emersi dallo studio “Homeopathy and health related quality of life: a patient survey in six European countries and Brazil”, pubblicato dalla rivista Homeopathy.
Tra gli obiettivi principali della ricerca vi era la valutazione dei motivi che spingono a recarsi dall'omeopata e la soddisfazione in termini di qualità della vita. La ricerca è stata promossa da un gruppo di organizzazioni di consumatori di sei paesi europei (Italia, Francia, Germania, Belgio, Portogallo e Spagna) e un latino-americano (Brasile). Lo studio ha coinvolto medici esperti in omeopatia che hanno raccolto 1595 questionari sottoposti ai pazienti alla loro prima visita.
È stato quindi valutato l'impatto della patologia percepito dal paziente e si è riscontrato un miglioramento statisticamente significativo in tutti i gruppi analizzati per patologia, con risultati particolarmente rilevanti in caso di allergie, stress e ansia e traumi muscolari.
Tra le informazioni emerse dallo studio vi è anche l'insoddisfazione per il 61.8% del campione nei confronti dei risultati ottenuti con il trattamento convenzionale ed il possibile sviluppo di effetti collaterali per il 20.1% con tali trattamenti.
Inoltre per il 13.9% dei pazienti la terapia convenzionale era troppo aggressiva mentre per il 13.2% dei pazienti gli effetti collaterali troppo marcati.
“I risultati di questa ricerca confermano l'esperienza clinica di circa 250.000 medici che in tutto il mondo prescrivono medicinali omeopatici a fronte di numerose patologie”, spiega Elio Rossi, Responsabile dell'Ambulatorio di Omeopatia della Asl di Lucca, struttura di riferimento regionale per l'omeopatia. “Da questo studio – prosegue Rossi – emerge chiaramente che, una volta cominciata una terapia omeopatica, la soddisfazione del paziente risulta elevata”.



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