by Jacopo Mascolini · 27 agosto 2014
One On One, il nuovo film del regista vincitore della 69° Edizione della Biennale Del Cinema, viene presentano nella sezione Giornate Degli Autori
Una ragazza viene brutalmente uccisa tornando da scuola. Poco dopo un gruppo di milizia inizia a vendicarsi su chi ha compiuto quel atroce delitto, cercando di caprine anche il motivo.One On One è un film bello e dalle mille sfaccettature, perfettamente diretto e scritto da Kim Ki-duk, che ha una padronanza del mezzo cinematografica unica. Come il regista Quentin Tarantino, le scene di violenza servono da supporto a trasmettere il messaggio del film. Un messaggio questo, che sembra più un monito a una politica coreana così fortemente vittima della corruzione, ma che ci invita anche a riflettere sulla nostra società. Viviamo in un mondo sempre più brutale, spietato. Il regista coreano sembra chiederci cosa siamo disposti a fare per sopravvivere, quale ruolo siamo disposti a svolgere. Il film eccelle anche e sopratutto nel sviluppare una trama così ricca di sfaccettature, con protagonisti ricchi e completi. Ognuno di loro sembra rappresentare un aspetto della nostra società: il politico , il ragazzo che ha difficoltà a trovare lavoro, la donna maltratta a casa. Tutti in ogni caso vittime di quella brutale società che Kim Ki-duk critica e commenta così sapientemente.
Al cinema dal 28 Agosto, questo è un film che dovete andare avere. Attenzione però, dovete avere mente aperta e stomaco forte.
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