Magazine Cultura

Opera Madama Butterfly a Roma

Creato il 14 febbraio 2012 da Witzbalinka

Il Teatro dell’Opera di Roma presenta Madama Butterfly di Giacomo Puccini su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giocosa. L’opera è diretta da Pichas Steimberg, famoso direttore dell’Orchestra Sinfonica di Radio Vienna e dell’Orchestre de la Suisse Romande. Madama Butterfly verrà interpretata da Daniela Dessì, la soprano italiana più applaudita in Italia e non solo. Dopo aver vinto nel 1980 il Concorso internazionale indetto dalla RAI, ha esplorato diversi repertori, passando dal barocco a eroine delle opere di Verdi e Mozart.

madama butterfly

La donzella Zuzuki sarà interpretata dalla mezzosorprano Anna Malavasi; l’ufficiale B.F. Pinkerton sarà interpretato dal tenore Alexey Dolgov. L’opera vede inoltre la partecipazione dell’Orchestra e Coro dell’Opera. Madama Butterfly è un’opera in tre atti che si basa sull’omonimo racconto di John Luther Long e il romanzo di Pierre Loti, Madame Chrysanthème. Originariamente l’opera venne scritta in soli due atti e la prima alla Scala di Milano nel 1904 fu un vero insuccesso. Sia la critica che il pubblico la considerarono un’opera incompleta, nonostante gli interpreti fossero il tenore Giovanni Zenatello e la soprano Rosina Storchio. Secondo le opinioni dell’epoca l’insuccesso fu dovuto al fatto che gli attori non ebbero tempo per provarla adeguatamente. Il clamoroso fiasco portò Puccini ad apportare cambiamenti, tra cui la divisione del secondo atto.

Nel 1906 si portò l’opera nelle città più importanti dell’epoca; nel 1907 Puccini apportò ulteriori cambiamenti che diedero luce alla versione finale, quella che ancora oggi viene portata sui palcoscenici. La trama si basa sul dramma dovuto all’inganno dell’ufficiale della marina degli Stati Uniti B.F. Pinkerton alla giovane quindicenne Cio-Cio San, che sposa a Nagasaki appena sbarcato. L’opera si apre quando Pinkerton affitta una casa sulle colline della città per vivere con Cio-Cio San, ribattezzata Madama Butterfly. Mentre per lei il matrimonio è un serio compromesso per tutta la vita, per Pinkerton è solo un’avventura temporanea che finirà nel momento in cui trovi una ragazza statunitense degna della sua condizione.

L’atto secondo si basa sull’attesa angustiosa di Madama Butterfly che aspetta il ritorno di Pinkerton, partito da Nagasaki dopo il matrimonio. L’arrivo del console Sharpless con una lettera dell’amato la riempie di emozioni e prima di finire di leggerla, ella confessa che ha avuto un figlio da Pinkerton. Il terzo atto si basa sull’arrivo di Pinkerton, della sposa Kate e del console statunitense che chiede a Madame Butterfly che consegni il bambino perché venga educato dalla coppia. Pinkerton decide che non può chiedere questo a Cio-Cio San e in maniera codarda invia Zuzuki, il console e Kate a chiederle il figlio. Madame Buttefly non si oppone e consegna il figlio suicidandosi con il coltello del padre nello stesso momento.

Per maggiori informazioni: http://www.operaroma.it/stagione/stagione_2011_2012/madama_butterfly


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines