Ordinary people

Vi siete mai chiesti come possa essere la vita di un vostro professore oltre le mura scolastiche? La vita di Linda, bravissima insegnante di liceo è esattamente come uno studente potrebbe immaginare: modesta, e solitaria, le sue giornate si svolgono sempre nella stessa maniera, senza che niente riesca a turbare questo quieto equilibrio. Ma quando arriva Jason, suo ex studente - trasferitosi nella grande mela per sfondare come sceneggiatore ma tornato a Kingston dopo aver fallito - qualcosa nella sua vita, insaspettatamente cambia e Linda si troverà a dover affrontare situazioni tragicomiche e imbarazzanti.
In questi giorni così uggiosi, ero in cerca di qualche nuova pellicola da vedere che non fosse troppo pesante, di quelle ideali per passare un po' di tempo in pace senza pensare troppo. Così spulciando la mia a dir poco chilometrica lista dei film da vedere, ho scelto questo, che devo dire ha adempiuto al suo compito più che egregiamente!La protagonista ci viene presentata da una voce fuori campo, che torna più volte nel corso della pellicola come elemento critico nei confronti delle scelte di Linda. Un inizio che quindi promette bene, sembra introdurre una pellicola diversa e interessante. In realtà durante la visione ci si accorge ben presto che quegli indizi che sembravano indicare una strada poco battuta e innovativa erano solo dei falsi allarmi: la struttura narrativa lascia  il posto a situazioni già viste, rendendo il finale forse un po' scontato.Rimane comunque un film assolutamente godibile, fresco e spiritoso con personaggi interessanti, una buona interpretazione (Julianne Moore è sempre bravissima) e colonna sonora più che azzeccata, situazioni ambigue e abientazioni - principalmente interne -  piacevoli. Promosso ma senza lode!