Casa circondariale di Oristano, foto redazione
Oristano, cronache dal carcere. La vicenda narrata dall’Unione Sarda, racconta uno spaccato di vita carceraria. Accadeva dietro le mura della casa circondariale di piazza Manno. Non solo gavettoni e scherzi pesanti ma a quanto pare ci sono state anche violenze sessuali e così oggi nel Tribunale di Oristano si è aperto il processo per violenza aggravata, lesioni e minacce.
Il processo scrive l’Unione è stato aperto a carico di
di Paolo Ungredda (29 anni di Orgosolo) assistito dal legale Lorenzo Soro, Daniele Daga (26 anni di Sassari), tutelato dall’avvocato Gabriele Satta, Graziano Congiu (30 anni di Milis) e Graziano Pinna (42 anni di Borore che deve rispondere solo dell’accusa di minacce) difesi dall’avvocato Aurelio Schintu.
I fatti sarebbero avvenuti nell’estate 2011. Dagli scherzi si sarebbe passati a violenze di vario genere tra cui sigarette spente sul corpo della vittima, per arrivare, sembra a violenze sessuali. Una volta scoperti i detenuti sarebbero poi stati dislocati in altri istituti di pena.