Magazine Medicina

ortopedia difensiva

Creato il 15 febbraio 2012 da Unamelalgiorno
 La medicina difensiva costa cara anche negli Usa. Secondo il primo studio nazionale americano condotto fra i chirurghi ortopedici, infatti, il 96% ammette di avervi fatto ricorso, prescrivendo test diagnostici, consulti con specialisti e addirittura ricoveri in ospedale allo scopo primario di evitare problemi legali. Lo rivela un nuovo studio presentato al meeting annuale dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons, che stima in 2 miliardi di dollari i costi annuali dell’ortopedia difensiva.

Il lavoro è stato condotto intervistando 2.000 ortopedici scelti a caso fra gli iscritti all’associazione statunitense. A rispondere a tutti i quesiti sono stati 1.214 operatori. Ebbene, il 96% ha ammesso di ricorrere alla medicina difensiva. Inoltre gli specialisti hanno detto che il 24% dei test diagnostici viene prescritto principalmente a scopo difensivo.
E’ il caso del 19% delle radiografie, del 26% delle Tac, del 31% delle risonanza magnetiche e del 44% degli ultrasuoni. La ricerca mostra come gli stessi medici “siano chiaramente preoccupati dai rischi di accuse di malpractice, tanto che stanno adattando le loro procedure sulla base di questa paura”, conclude Manish Sethi, primo autore dello studio e condirettore del Vanderbilt Orthopaedic Center for Health Policy.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog