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Pagelle di Stile: Grammy's 2012

Creato il 14 febbraio 2012 da Lazitellaacida
Quale tragedia per il mondo della musica, qua ci muoiono addosso. Michael, Amy, Etta e adesso pure la Whitney. Tutta gente che non ho visto dal vivo. Chi sarà la prossima? Madonna? Panico e paura si scatena sul sito ticketone ogni fottuto giorno che dio manda su questa terra quando io tento inutilmente di acquistare i biglietti per il suo concerto. Nell'attesa che anche Madonna schiatti per un overdose di cibi macrobiotici e muoia soffocata mentre fa yoga, passiamo a recensire Il Trionfo di Adele o altrimenti detto Grammy Awards 2012. Adele ha vinto a mani basse tutto quello che poteva vincere, sei premi su sei nomination, robe che Beyoncé era a casa a chiedersi ancora perché darsi tanta pena a fingere una gravidanza come Bree van der Kamp se poi non ci si porta manco a casa un Grammy. Una parentesi tutta sua, quel fagottino di eyeliner di Adele, se lo merita anche da me quindi ecco i suoi due look della serata. Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Abito -  Giorgio Armani
Mi delude vederla un po' dimagrita, spero che non l'abbia fatto per piegarsi alle logiche estetiche tradizionali perché è di una bellezza così classica e fresca per quello che siamo abituati a vedere che non vorrei mai vederla cambiare. Nelle uscite pubbliche non sbaglia mai perché sceglie sempre colori scuri ma fortemente illuminati dai dettagli. Quest'abito riesce nel non celato intento di non farla sembrare un pilone dell'autostrada, invidiabilissimi capelli (peccato averli tagliati, era la 413esima cosa di cui ero innamorata nel video di Someone Like You) e make up semplice ed impeccabile. Se fossi una che ne sa di beauty vi avrei già sfrantecato i maroni da un pezzo con il tutorial del trucco all'Adele, ma la realtà è che io mi sto cimentando nell'uso dell'eyeliner ogni giorno da mesi ormai e a giudicare dalle risate delle colleghe, ancora con scarsi risultati. Per me, Adele ha vinto anche il Trucco & Parrucco Award 2012, nonostante l'odio fortissimo per quelle unghie. Pagelle di Stile: Grammy's 2012 I pois ricorda ancora la collezione di Stella McCartney dello scorso inverno. Rimane nel suo stile, tubino, manichetta a ¾, decolletè velato. Brutte quelle spalline color carne a sostegno del reggiseno, come qualsiasi cosa che cerca di essere invisibile ma non lo è. Voto: 9 (e vedi di non dimagrire altrimenti lo ritiro) Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Katy Perry - Elie Saab Couture; Taylor Swift - Zuhair Murad Couture;  Kelly Rowland - Alberta Ferretti Ecco poi arrivare le nostre amiche couture, quelle che si sono messe l'abito della festa. Bhè se non te lo metti ai Grammy's quando mai te lo metti l'abito con i luccichini? Mica tutte vanno agli Oscar. Partiamo da Katy Perry che se ve la ricordate l'anno scorso, sembra aver fatto passi da gigante. D'accordo, è un Elie Saab, me ne sono accorta. La collezione è suprema ma senza ombra di dubbio lei riesce a rendere volgare anche quel capolavoro. Troppe tette amica mia, troppe tette. Intollerabile poi, l'effetto pan-dan con unghie, trucco e capelli. Una veste rubata a Puffetta. Voto: 7,5 (perché ci poteva andar peggio) Taylor Swift sui red carpet fa quello che farei io se fossi in lei: indosserei lustrini tutti i santi giorni. Non c'è red carpet che non abbia calpestato vestita come una principessa. Un po' la odio e un po' la amo perché ha qualcosa come 23 anni ma sembra venuta fuori dalla Casa Nella Prateria o da Settimo Cielo. Insomma, questa faccia da santarellina un po' m'ha stufato. L'abito per contro è stupendo e voglio premiare il suo cuore impavido: una bionda pallida che indossa l'oro. Only The Brave. Voto: 8 Kelly Rowland: ma canta ancora? O fa solo qualche canzonetta con Bob Sinclair giusto per pagarsi l'affitto della casa a Miami? Poco importa, una delle poche di colore a vestire con gusto. Peccato per l'Alberta, i Grammy's non sono cosa sua, poteva andare bene per gli Oscar (Alberta tieni duro, mancano pochi giorni!). Di nuovo, pessima manicure: a casa mia lo smalto si mette di un colore solo. Voto: 6 Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Rihanna - Giorgio Armani; Gwyneth Paltrow - Stella McCartney;  Alicia Keys - Alexandre Vauthier E prima di guardare Rihanna OGGI, voglio ricordarvi Rihanna lo scorso anno. Fatto? Bene, ora guardatela oggi. Non vi sembra che abbia fatto PASSI DA GIGANTE? Insomma, i capelli sono biondi! E non fate le puritane a dirmi che quelle di colore non si possono fare i capelli biondi, che Beyoncè ha già cominciato con le meches su Blu Ivy. Certo lo sappiamo tutte che stava molto meglio quando i capelli erano corti e neri, ma almeno adesso è passata ad una nuance prevista in natura! Non è fantastico? E poi ha un abito NORMALE. No dico, a parte il fatto che è nuda, è vestita NORMALE: è un vestito che avrebbe potuto indossare Gwyneth dopo tutto. O la Canalis a San Remo. Insomma, apprezziamo lo sforzo. Voto : 7 Ed eccola la madre di tutte le Strappone. Insomma, un abito normale. I capelli non hanno la riga nel mezzo! Oddio Gwyneth, che succede? MI LEGGI? Voto: 7.5 Alicia Keys, se non fa la rockabilly lei, chi mai poteva farlo. Eddaje de cresta e daje de punta, per lei questo stile radicalpunkychic ci sta tutto. Ottima scelta l'abito longuette che in genere non apprezzerei in un'occasione formale come questa: ha un derrière di tutto rispetto che è difficile mascherare con un abito lungo. Voto: 8 Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Jennifer Hudson - Alexander McQueen; Jessie J - Julien MacDonald Posso giustificare l'abito di Jennifer Hudson solo se vengo a sapere che era troppo impegnata a provare l'omaggio a Whitney per poterne scegliere uno migliore. Bella la piega dei capelli, se ci doveva ricordare la Houston dei tempi andati, c'è riuscita. Voto: 7 Jessie J: Quasi ineccepibile. Abito ricoperto di specchi come una dancing ball, più adatto di questo ci sarebbe stato solo un copricapo a grammofono (ma l'ha già fatto Lady Gaga). Voto: 8.5 Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Fergie - Jean Paul Gaultier Couture; Amber Rose - N/A; Nicki Minaj - Versace E passiamo alla Carnevalata nella quale non poteva mancare quell'orrenda della Fergie: non ci sono parole per descrivere quell'abito-provocazione di Gaultier. Non ci dovrebbero essere persone sopra i 30 anni ancora disposte a vestirsi solo della propria biancheria. Più che non avere delle amiche a me sembra che non abbia una madre. Voto: 4 Amber Rose: mi sfugge la sua professione ma come sempre, tra queste pagine è irrilevante. Pur essendo io nel mio periodo 'giallo' quest'abito non mi piace. Ma ora che ci penso, addosso ad una Tilda Swinton qualunque avrebbe rubato la scena. Voto: 3 per il mancato talento. Nicki Minaj: Non vedevo l'ora di recensirla questa, sono anni che fa a gara con Lady Gaga per i costumi più teatrali dello showbiz americano. Pessimo Versace, mi sembra un enorme manifesto pubblicitario della Medusa. Guardavo le foto e mi chiedevo se, forse, sotto la mantella c'era qualcosa di meglio da vedere. No, l'abito E' la mantella. E il fatto che si sia vestita da cardinale per farsi accompagnare da un sosia del papa, per quanto la fede non sia oggetto di questo blog, l'ho trovato di pessimo gusto. Voto: 2 Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Robyn - N/A; Kate Beckinsale - Zuhair Murad; Kelly Osbourne - Tony Ward Robyn: ho delle reminescenze anni '90 che la riguardano e lì dev'essere rimasta a giudicare dal taglio di capelli (che mi ricorda tanto la tossica che si faceva Brandon Walsh). Direi che è sostanzialmente impresentabile per una lunga serie di motivi che vanno dai capelli alle scarpe, passando per la t-shirt di cotone, la gonna a vita alta e, dettaglio per niente trascurabile in una mise come questa, la pancia. Voto: ritieniti fortunata che arrivi al 2 Kate Beckinsale: sì verrò bruciata all'inferno per questo. Ma dovreste conoscermi. I Grammy's non sono la festa di compleanno della tua amica single, mettiti in lungo. Come se non avessi fatto altro negli ultimi 12 mesi, va là Kate. Voto: 6 Kelly Osbourne The One: è la nostra preferita. Grazie al fatto che cura la rubrica di Fashion Police su E! (ah ah ah! LEI! Fashion police! Come mettere Bagnasco a condurre Jersey Shore) non perde un red carpet. Anche per lei vedo passi da gigante rispetto all'anno scorso ma quei capelli viola rimangono un PERCHE' così come l'ostinazione a non coprirsi le spalle. Voto: 5 (Kelly, siamo con te). Pagelle di Stile: Grammy's 2012 Snooki - N/A; Anne V - N/A; Lady Gaga - Versace Custom E avendo invocato Jersey Shore non poteva che comparire lei, Snooki o quello che ne è rimasto dopo la dieta tisanoreica. Un tubino stampato di lycra però non è il massimo per un evento del genere, anche se non sei nessuno e sei famosa per esserti limonata ogni tombino sui marciapiedi di Miami. I sandali bianchi, la ciocca rossa, il mega fiocco. Insomma, un fail da manuale, non potevamo aspettarci qualcosa di diverso. Anzi, il giorno in cui Snooki si presenterà vestita con gusto credo che mi sentirò male. Voto: 4 Anne V: chi è? La sconosciuta modella fidanzata di Adam Levine. Semplicemente: sei figa ma non puoi andare in giro nuda. Voto: N/C Lady Gaga: Sobria ed elegante come al solito, ha strappato due reti da pesca dall'atelier Versace e ci si è accattata dentro. Indossa una coulotte, insomma. Sono passi avanti. Voto: 5 I Bafta? Ora non posso è cominciato Sanremo. 

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