Paladar de las tunas

Come promesso vi faccio un breve resoconto sul come ho mangiato nei vari paladar di Las Tunas.
PARADISE
E' in calle Marti' sulla sinistra scendendo verso la feria,al locale si accede da un corridoio,locale carino ma quasi vuoto,questa caratteristica e' comune di quasi tutti i posti in cui sono stato,come vi ho detto non c'e' stato un gran giro di turismo quest'anno.
Locale a luci soffuse,mangiare discreto ma non eccezzionale,servizio disceto.Di solito prendiamo 2 cocktail di camarones,2 secondi,2 contorni e 2 caffe' piu' una bevanda a testa,questo varra' per tutti i paladar.
Qua' in 2 ho pagato 12 cuc,un po' piu' caro della media dei paladar a parita' di menu'.
Discreto e nulla piu'.
MONCLOA
Sempre in calle Marti' ma sulla destra con l'insegna in alto,di gran lunga il migliore in cui ho cenato,c'e' sempre gente,sabato e domenica aspetti parecchio per via dei fogon che sono pochi come sempre.
2 tavoli sulla terrazza,un paio dentro e una saletta riservata.
Si mangia benissimo,cameriere gentili e divertenti,il cocinero e' un negron che ogni volta esce col cappello da cuoco in testa e viene a chiederti come va e se stai mangiando bene,supponjgo quindi che sia anche il proprietario.
Costo intorno ai 9/10 cu sempre per 2 con il menu' di sopra.
RIO CHICO
Il paladar dove ho cenato di piu',e' in una piccola calle a 2 cuadre dal parque,molto carino e sopratutto in una zona un po' nascosta,ottimale per le ragazze che non amano farsi troppo vedere o gli yuma che hanno la morosa diversa da quella che portano a mangiare.
Hanno anche il coccodrillo ma lasciate perdere che e' una porcheria.
Si mangia decentemente un po' troppo olio ma tutto sommato si sopravvive.
Costo 10/11 cuc a copia.
GARAGE
Di questo non ricordo il nome,appena aperto,un pomeriggio verso le 6 ero in giro con un brianzolo e vediamo questo posto,dovevamo comunque cenare per andare poi a Bayamo alla disco...o quello che e',era sabato sera.
Il paladar e' nella via che porta al Ranchon,dopo Dona Neli e lo spartitraffico dove c'e' il bivio.
Un garage con un cortile e 3 tavoli,mangi all'aperto e ora che fa buio presto e' bene che illumini un po',aveva appena aperto e aveva poca scelta.
Mangiare di non buona qualita' magari ora e' piu' organizzato e va meglio.
Pagato 6 cuc in 2 ma abbiamo mangiato un secondo a testa col bere.....
NEGRA
Avevo letto recensioni entusiastiche su questo paladar,e' un locale storico che pero' da un mese ha cambiato gestione.
E' in Buena Vista occorre avere un mezzo per arrivarci.
Il locale e' carino e pieno di luci colorate,sembra un po' un bordello orientale ma devo dire che e' stato fatto con un certo gusto e si sono spesi dei soldi,molto occidentale e poco cubano come ambientazione,c'e' lo schermo che proietta video musicali.
Me ne avevano parlato bene,la cameriera e' un po' tonta,alla fine mi ha portato un conto che non era il nostro.
Il piatto forte e' stato pargo al limone,un piatto semplice...resto dell'idea che il pesce vada mangiato senza salse che ne mascherano il sapore,pero' quel pargo era troppo elaborato,con troppo condimento e non gradevolissimo al sapore.
Ho preso arroz a la marinara ma i pezzi di pesce erano troppo grossi e cotti male.
Alla fine abbiamo pagato 18 cuc in 2.
Forse sono stato sfortunato,forse ho beccato la serata sbagliata e un locale non andrebbe mai giudicato dopo una sola cena ma e' anche vero che se te ne vai non soddisfatto e' difficile che torni.
Per molti e' il massimo che c'e' in citta' io sono dell'idea che il Moncloa sia 2 spanne sopra,comunque ci tornero' sperando di mangiare meglio.
PALADAR ITALIANO
Ho lasciato questo per ultimo perche' non ci ho mangiato,le 2 sole volte alla settimana che usavo la mia cucina era per farmi 2 spaghetti di conseguenza non mi interessava.
Aperto da un italiano con la moglie cubana,ci lavora,credo,un altro italiano che vedevo spesso al Cadillac palrare con altri italiani invitandoli a mangiare.
Ho sentito pareri discordanti ma non mi permetto di dare giudizi non avendolo frequentato e voglio avere rispetto per un connazionale che in mezzo a tanti parolai del nulla ha rischiato di suo per cercare di fare qualcosa di valido a Cuba.
Solo una perplessita';
Ho letto in giro cifre di utile giornaliero da fantascenza e sicuramente molto molto lontane dalla realta',perlomeno per i 2 mesi che sono stato la' e per il poco turismo che ho visto.
Il discorso e' ; vale la pena aprire un paladar italiano a Las Tunas?
Secondo me se si vuole riempire la giornata,magari a fine mese vedere qualcosina di concreto che puo' aiutare a vivere la allora ne vale la pena ma se si pensa di fare il grano vero non credo che la cosa sia fattibile.
Un italiano che apre un locale non lo fa per pochi spiccioli come puo' essere per i cubani.
Un conto e' La Habana o Holguin dove ci sono yuma con le tasche piu' pesanti e cubani che possono spendere,un conto e' Tunas dove la gente non mangia ma si riempie la pancia con cio' che trova.
Alla fine un piatto di spaghetti vale 2/3 dollari,ci devi mettere gli spaghetti,a loro dire Barilla,l'olio di oliva che ti versano sopra,il condimento che sia carbonara o matriciana e la manodopera.......quanto resta di margine?
Uno spaghetto,2 bruschette,il bere e il caffe' valgono poco piu' di 5 dollari,credo che il margine sia alquanto risicato.
Se sei a La Habana allora puoi sbizzarristi con spaghetti all'aragosta,al pesto o con quello che vuoi,chiedere 6/7 cuc senza problemi,fai un insalata di mare e ne chiedi 10 e te li pagano ma a Las Tunas la vedo piu' difficile.
Comunque i migliori auguri a loro e che tutto gli vada bene.
Spero di esservi stato utile,nel qual caso quando sarete a tavola in uno di quei paladar bevete un bicchiere alla mia salute che quella serve sempre.