Magazine Attualità

Palermo: manifestazione studentesca ad alta tensione. Cariche, agenti e studenti feriti

Creato il 16 novembre 2012 da Yellowflate @yellowflate
Palermo: manifestazione studentesca ad alta tensione. Cariche, agenti e studenti feriti

foto archivio

Palermo, manifestazione studentesca da guerriglia urbana. Così sembra. La polizia ha caricato gruppi di giovani dei centri sociali, prima davanti alla sede della presidenza della Regione siciliana e poi all’altezza della cattedrale, rispondendo al lancio di pietre e bottiglie di vetro. Tre poliziotti sono rimasti feriti. Gli agenti sono stati medicati in ambulanza. Un giovane è stato fermato e condotto in questura per accertamenti.

Chiusi a Palermo gli ingressi della stazione centrale per evitare l’occupazione, come era accaduto due giorni fa. In  piazza Giulio Cesare, davanti alla stazione, studenti impediscono il transito di pendolari e pedoni, ed è rabbia pure tra i pendolari.I cortei previsti nelle manifestazioni di oggi erano due: quello del coordinamento Sintagma partito da piazza Politeama, che ha percorso la zona del porto risalendo per corso Vittorio Emanuele, e quello degli studenti medi partito da piazza Massimo e diretto a Piazza indipendenza, dove i due cortei avrebbero dovuto unirsi davanti Palazzo D’Orleans. Il traffico cittadino è andato in tilt. Da poco agli altri gruppi di manifestanti si sono uniti i lavoratori della Gesip che protestano perché da due mesi e mezzo sono senza salario e lavoro: l’azienda comunale ha interrotto l’attivita’ per crisi finanziaria.  Nel mirino dei giovani il presidente della Regione Rosario Crocetta, reo, a detta degli studenti che in testa al corteo portano uno striscione proprio contro il neo governatore, di rappresentare la continuita’ del governo Lombardo. Cartelli anche contro il ministro dell’Istruzione: ”Profumo di minchiate: i tablet nelle scuole mentre i tetti cadono a terra”

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :