Pallanuoto: la Torino 81 vola contro Bergamo. Sconfitta la Dinamica

Lungo pomeriggio di pallanuoto quello di ieri alla piscina Monumentale, con la Dinamica e la Torino 81 impegnate rispettivamente nella quarta giornata di serie B e nella decima di A2. I primi a tuffarsi sono stati i rossoblu guidati da coach Gianluca Garibaldi, sconfitti 7-6 dalla capolista Arenzano, unica formazione del gruppo 1 (insieme allo Sturla) ancora imbattuta. Tutto facile, invece, per i cugini gialloblu, nel match successivo concluso con un rotondo 15-5 contro Bergamo, fanalino di coda del girone nord.

Dinamica Torino
Il cuore e la determinazione hanno permesso alla Dinamica di rimanere aggrappati alla partita fino alla sirena, ma non sono stati sufficienti per conquistare punti; Arenzano si è dimostrata squadra solida e ha legittimato il primo posto in classifica. Per i torinesi rimane comunque la consapevolezza di aver giocato un buon match, al di là di qualche disattenzione difensiva e di un attacco non sempre efficace.

Alcune decisioni arbitrali discutibili hanno pesato sulle spalle dei padroni di casa, spesso ridotti in inferiorità numerica e costretti a rinunciare per un quarto e mezzo a un elemento importante come Giacomo Ninfa, espulso per tre falli gravi. A segno tra i rossoblu il capitano Ronco (doppietta), Ghibaudo (doppietta), Ninfa e Strazzer. Sabato prossimo trasferta complicata contro Lerici, anche se con l’approccio visto ieri la Dinamica può dare fastidio a qualunque avversario in questo campionato.

Torino 81
Poco più che un allenamento invece per la Torino 81, che ha raccolto i tre punti scavalcando Imperia al quinto posto e mantenendosi a una sola lunghezza di distanza da Bologna, quarta e in zona playoff. Sabato prossimo, nell’ultima giornata prima del giro di boa della regular season, i gialloblu incontreranno fuori casa l’Albaro Nervi, penultima, mentre gli emiliani saranno impegnati nella non semplice trasferta contro il Crocera Stadium.

Tornando alla sfida di oggi, i torinesi hanno ipotecato il successo già nel primo periodo, salendo con autorità sul 5-1. Nel secondo un rilassamento generale e un attacco poco incisivo hanno permesso a Bergamo di accorciare fino al meno 2, ma nella ripresa i padroni di casa sono saliti in cattedra scatenando il loro potenziale offensivo; 10-2 il parziale della seconda metà di gara. Triplette per Presciutti e Maffè, doppiette per Mantero, Vuksanovic e Azzi, sempre più in forma dopo il rientro dall’infortunio alla spalla. A referto anche Oggero e i mancini Seinera e Lauria.