Pane della Speranza: la Veneranda Fabbrica del Duomo lo distribuisce a Expo

La Veneranda Fabbrica del Duomo da oggi distribuirà il Pane della Speranza presso il suo padiglione a Expo Milano.

E lo farà ogni venerdì a mezzogiorno in punto per tutti i sei mesi di durata dell'Esposizione Universale.

Carità? Promozione? Pubblicità? Niente di tutto questo. Semmai, in ossequio a un'antica tradizione che ora vi racconto.

Ma prima di iniziare, chi è la Veneranda Fabbrica del Duomo? E' l'ente che dal 1387 - e ripeto, 1387 - si prende cura della cattedrale meneghina a livello progettuale, finanziario ed esecutivo. Vale a dire, l'istituzione, fondata a suo tempo da Gian Galeazzo Visconti, allora duca di Milano, incaricata di valorizzare e custodire la terza chiesa cattolica più grande del mondo (dopo San Pietro a Roma e la cattedrale di Siviglia).

Durante gli anni nei quali si iniziò la costruzione del Duomo di Milano, verso la fine del Trecento, c'era l'usanza di distribuire agli scalpellini impegnati nella lavorazione della chiesa il pane di Santa Lucia, patrona appunto degli scalpellini.

Un rito a cui la Veneranda Fabbrica del Duomo assegnava un grande valore di vita civile: condividere per moltiplicare. Messaggio anche anche a me, agnostica impenitente, sembra bellissimo.

In ossequio a questa tradizione nata nel villaggio intorno al gran cantiere del Duomo, ogni venerdì alle ore 12, nel padiglione che ospita la copia della Madonnina (di cui vi ho parlato qui), la Veneranda distribuirà gratuitamente 1000 pani realizzati dalla storica azienda Maria Marinoni, in segno di solidarietà, ristoro e nutrimento per il corpo.

Parallelamente, la distribuzione avverrà in contemporanea anche presso la Chiesa di Santa Maria Annunciata in Camposanto ( piazza del Duomo 18).

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