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Panettone gastronomico senza glutine, la ricetta

Da Gftl
Panettone gastronomico - Gluten Free Travel & Living

Panettone gastronomico – Gluten Free Travel & Living

Panettone gastronomico - Gluten Free Travel & Living

Panettone gastronomico – Gluten Free Travel & Living

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Tra una settimana esatta a quest’ora abbiamo già consumato il nostro pranzo di Natale, sglutinato e goloso.

Ma nel frattempo, mentre pianifichiamo, organizziamo, puliamo e prepariamo, qualche altro suggerimento per il nostro pranzo o la nostra vigilia magari potrebbe servire per  dare quel tocco in più alla nostra bella tavola imbandita.

Non vi nascondo che l’ho preparato per la prima volta proprio in questa occasione, per offrirlo a voi e non vi nascondo che mi sono quasi emozionata al momento della degustazione: un sapore eccellente, una morbidezza fuori dal comune per i nostri panificati senza glutine, l’assenza di retrogusti lo rende un prodotto per cui vale la pena perdere un paio d’ore.

Vi abbiamo già mostrato la preparazione del classico panettone dolce in questa video ricetta, quindi se lo avete seguito potete ripetere lo stesso identico iter anche per questa versione salata.

I tempi di lievitazione dipendono molto dalla temperatura che avete in casa, ma se lo riponete nel forno appena appena scaldato (con una temperatura che non superi i 25°), in circa 4 ore sarà pronto per essere infornato.

La farcia utilizzata è un suggerimento variabile a seconda dei vostri gusti personali, quindi sbizzarritevi.

Vi lascio la ricetta di seguito, indicando esattamente i miei tempi di lievitazione in modo che possiate organizzarvi perché tutto sia in tavola per l’ora di pranzo.

La sezione cucina riprenderà dopo la pausa festiva, quindi non resta che augurarvi un felice e sereno Natale e enjoy gluten free!

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Ingredienti per 6 persone:

per la biga:

75 g Preparato senza glutine per pane Nutrifree

80 g latte

3 g lievito di birra fresco

 

per l’impasto:

200 g Preparato per dolci lievitati senza glutine Molino Dallagiovanna

20 g zucchero

4 g sale

135 g latte

2 uova medie

1 cucchiaino miele

40 g burro a pomata

3 g lievito di birra fresco

 

per la farcia:

250 g formaggio spalmabile senza glutine

salmone affumicato

tonno sott’olio

capperi

prosciutto cotto senza glutine

mozzarella

origano

pepe

formaggio in scaglie o a fettine sottilissime

pomodoro

 

Preparazione:

per la biga (ore 20,00):

Mescolate in una ciotola la farina con il lievito e il latte togliendo i grumi.

Coprite e mettete in frigo tutta la notte.

 

Per l’impasto (ore 07,00):

Versate nella ciotola dell’impastatrice la biga, la farina, lo zucchero, il miele e aggiungete un uovo per volta usando l’accessorio foglia.

Versate il latte a filo e aspettate che venga incorporato prima di versarne altro.

Quando la massa risulterà ben amalgamata, aggiungete il burro a pomata e il sale.

Quando tutto sarà stato incorporato, versate l’impasto in uno stampo da panettone da 500 g.

Livellate la superficie, coprite e lasciate che la pasta raggiunga il bordo superiore.

Scaldate il forno a 180° e cuocete il panettone per 40′.

Infilzate il panettone alla base, capovolgetelo e lasciate raffreddare.

Tagliate il panettone freddo in tre strati e procedete alla farcitura.

Spalmate del formaggio sulla base e coprite con salmone affumicato e pepe.

Spalmate il secondo strato e coprite con tonno e capperi.

Terminate il terzo strato con prosciutto e mozzarella.

Coprite con la calotta superiore e spalmatela con il formaggio rimasto, decorandola con roselline di formaggio.

Panettone gastronomico- Gluten Free&Living

Panettone gastronomico- Gluten Free&Living

 

Note: molti di voi sanno che gran parte della redazione di Gluten Free Travel & Living è nata e vive in Sicilia, isola ricca di paesaggi mozzafiato, spiagge di sabbia bianca e scorci di mare cristallino. Ma la Sicilia è anche terra di ottimo cibo e questa ricetta vuole nel suo piccolo celebrare i genuini ingredienti del nostro territorio ma anche esaltare i territori che danno vita a questi ingredienti. E’ il caso di Salina, patrimonio mondiale dell’umanità, classificata come località con uno dei mari più belli d’Italia e anche terra del cappero, piccola gemma verde Presidio Slow Food e ingredienti imprescindibile dalla cucina locale. Se non sapete quale meta scegliere per le prossime vacanze potete iniziare da qui.


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