Geert Wilders, il leader fascista olandese, è stato assolto con la motivazione che se l’è presa con l’islam e non con gli islamici. Aveva paragonato il Corano a Mein Kampf e la comunità musulmana lo aveva denunciato per avere offeso il Corano. Lo avrei denunciato anch’io, ma per avere offeso Mein Kampf. Perché il Corano è molto, ma molto peggiore. Se volete la prova, guardate i risultati sul campo. Al confronto delle dittature costruite sul Corano, la Germania nazista sembra un accampamento di Figli dei Fiori. E non c’è da stupirsi, perché il nazional-socialismo è un’ideologia politica, l’islam è una religione. E com’è noto, la religione ha sempre ragione. Vi do un esempio: Mein Kampf dice che gli ebrei vanno sterminati ed è giustamente messo al bando. Il Corano dice che gli ebrei vanno sterminati e gode di libera circolazione. Se Hitler voleva massacrare gli ebrei in santa pace, non avrebbe dovuto fondare un partito politico ma una religione. Avrebbe dovuto dire “la mia religione m’impone di sterminare gli ebrei” e tutti avrebbero detto: “Ah, se si tratta della religione, fa’ pure.” Vi sembra incredibile? Ma il Corano contiene propositi ancora più virulenti di quelli hitleriani e gode del massimo rispetto. Il Corano autorizza a commettere le violenze più ripugnanti e tutti lasciano correre. La prova che, di fronte al tabù della verità rivelata, i cervelli si paralizzano.
Una religione monoteista è come un mitra carico. Per fortuna la maggioranza dei fedeli decide di non sparare, rivelandosi più saggia della religione che professa. Ma fra i milioni di seguaci c’è sempre qualcuno che preme il grilletto. Proclamandosi depositario della verità assoluta, il monoteismo confina automaticamente tutti i non credenti nell’errore, autorizzando i propri fedeli a ricorrere a ogni mezzo per far trionfare la verità. E’ una fabbrica di violenza, di razzismo, di discriminazione, che spesso prevale sulla naturale inclinazione degli esseri umani a trovare un equilibrio sociale per conservare il griuppo.
E’scandaloso che la lotta contro il fascismo islamico sia lasciata a fascisti come Wilders o Borghezio. Questa gente non si batte contro il fascismo e la religione, si batte contro l’immigrazione. Avversa la società multiculturale. Lo slogan di Wilders è “Voglio un’Olanda dove la gente di chiami Henk e Ingrid, non Ahmed e Fatima.” Colpisce l’islam per colpire gli immigrati. In realtà l’islam è il peggior nemico degli immigrati, la principale barriera fra loro e i paesi di accoglienza, il primo ostacolo sulla strada dell’integrazione. Nessuno ha detto che una società multiculturale debba essere aperta alla cultura fascista. La lotta sarà vinta quando la sinistra riprenderà la sua vocazione naturale, quella di combattere il fascismo, la dittatura, la discriminazione, la violenza, il sessismo, la religione. Ma avete visto un Che Guevara che combatte le dittature islamiche? Al contrario, i Che Guevara di oggi le sostengono.
Dragor
Inviato il 14 settembre a 15:59
Sul islam nn ti dice di sterminare le persone di nessuna religione