Magazine Cultura

Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di musicisti russi

Creato il 03 settembre 2014 da Dede Leoncedis
Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di  musicisti russi
Il Concerto è un film di qualche anno fa, una sorta di fiaba dal  lieto fine improbabilissimo,  come tutte le belle fiabe che si rispettano.  Non so se ricordate la trama:  un grande direttore d'orchestra del Bolshoi di Mosca, reo di non aver voluto licenziare due musicisti ebrei,  vivacchia tristemente come uomo delle pulizie  nello stesso teatro  fino a che una trentina di anni dopo,  per caso, intercetta un fax del teatro Chatelet  che invita l'orchestra  di Mosca  ad esibirsi a Parigi.

Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di  musicisti russi
Decide di tentare l'impossibile: sostituirsi all'orchestra ufficiale riunendo tutti i compagni caduti come lui in disgrazia e  suonare al Teatro Chatelet proprio   lo stesso   concerto per violino e orchestra di  Pëtr Il'ič Čajkovskij  che stavano suonando al momento della loro pubblica umiliazione.  Il gruppo, raffazzonato alla bell'e meglio e arrugginito da tanti anni di inattività musicale, parte alla volta della Ville Lumiere e tra alti e bassi sembra che l'impresa folle sia destinata a fallire, fino alla catartica e liberatoria scena finale per cui,  complice la musica di  Čajkovskij,  è consigliabile disporre di   una buona scorta di kleenex

Sulla scia dell'emozione, inevitabile,  una volta  ricapitati a Parigi, prendere la metro per andare in devoto pellegrinaggio al  teatro.  
Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di  musicisti russi
Alla stazione Chatelet troviamo  un'orchestra  russa  che suona canzoni tradizionali e offre in vendita il suo CD e la coincidenza un po'  troppo curiosa  lascia il dubbio che siamo  capitati sul set di un sequel del film.
Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di  musicisti russi
Restiamo ad ascoltare e capiamo che   non c'è nessun set:  l'orchestrina è assolutamente e completamente autentica. Compriamo il CD che, detto per inciso, andrà a rimpolpare la nostra già considerevole collezione di CD di musicisti di strada, e usciamo nella piazza. Ci dimentichiamo dei musicisti russi  fino a che, qualche tempo dopo e qualche viaggio dopo, ricapitiamo alla stazione Chatelet e li ritroviamo di nuovo  lì. Intabarrati perchè è inverno, ma sempre intenti a suonare le loro musiche tradizionali.  Compriamo il CD dimenticando di averlo già acquistato la volta precedente,  li salutiamo come vecchi amici ritrovati e ce ne usciamo all'aperto.
Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di  musicisti russi
L'ultima volta  che li abbiamo visti la stazione era in ristrutturazione, ma loro,  impavidi e inamovibili, sempre al loro posto a suonare le loro musiche tradizionali.
Parigi - Dove si parla di Film, di stazioni del métro e di  musicisti russi
Li abbiamo risalutati come cari vecchi amici, ma stavolta il CD non gliel'abbiamo più comprato.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines