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parliamo di sensitivi che collaborano con le forze dell'ordine

Creato il 10 dicembre 2010 da Gheza1978
Investigatori dell'occulto-
Medium e sensitivi collaborano con le forze dell’ordine e investigatori per risolvere misteriosi casi:
Quando le innovative tecniche di investigazione non riescono a raggiungere i risultati desiderati entrano in gioco altre risorse... sensitivi da brivido ci porteranno all’interno del loro mondo e ci mostreranno cose sovrannaturali.
Quello che mi colpisce in particola Modo ...Tutte le scompaRse Di Bambini giovani ..Credo abbiano fatto anche dei libri a riguardo
Sono tantissimi ...Spariscono NeL Nulla
Credo di aver Sentito da qualche parte che il presidente della repubblica aveva deciso di istituire un Gruppo Di Persone in sostanza investigatori Molto abili Per studiare Attentamente questi casi..   Un sensitivo è una persona che riesce ad avere delle percezioni extrasensoriali o semplicemente ESP (acronimo dell'espressione inglese Extra-sensory perception).
parliamo di sensitivi che collaborano con le forze dell'ordineViene chiamata percezione extrasensoriale o ESP (acronimo dell'espressione inglese Extra-sensory perception) ogni ipotetica percezione che non possa essere attribuita ai cinque sensi. Un sinonimo diffuso a livello popolare è anche sesto senso. L'uso di questo termine sottintende la ipotetica esistenza di canali di informazione estranei e sconosciuti alla scienza e, infatti, gran parte degli studi al riguardo si muovono al di fuori del metodo scientifico.Le percezioni extrasensoriali vengono chiamate in modi diversi a seconda della loro natura:
capacità di prevedere il futuro (precognizione) 
capacità di percepire visivamente cose non visibili naturalmente (chiaroveggenza)
capacità di comunicare con il pensiero (telepatia)
Il campo di studio delle percezioni extrasensoriali (e di altre presunte manifestazioni paranormali come la psicocinesi) è chiamato parapsicologia. La persona che si ritiene possieda tali facoltà è detta sensitivo (o paragnosta soprattutto se collegato alla retrocognizione; medium se invece afferma di comunicare con entità spirituali come ad esempio i defunti).parliamo di sensitivi che collaborano con le forze dell'ordineQuindi un sensitivo in pratica riesce ad accedere a livelli di coscienza superiore aldilà dei 5 sensi che conosciamo tutti, vista, udito, tatto, olfatto e il gusto.Martedì, 13 settembre 2005,alle 11.20, l'auto Dopo la visita, la veggente dichiarò di aver sentito Chiara Bariffi, chiamarla proprio dal fondo del lago sotto la curva pericolosa. Alcuni subacquei avevano effettuato ricerche in quel punto, portando una telecamera fino alla profondità di 80 metri, ma senza alcun risultato. Al tempo del ritrovamento nel Lago d’Iseo dei coniugi Moreni, Mariarosa Busi aveva conosciuto i volontari del Gruppo Soccorso Sebino e il suo presidente Remo Bonetti, che ha all’attivo il ritrovamento di circa 120 scomparsi, quasi tutti trovati cadaveri. Per la ricerca nel lago, fu utilizzato un robot ( Mercurio ) che arriva fino alla grande profondita di 500 metri. L'11 Settembre il robot, dopo meno di un’ora di perlustrazioni, filmò l’automobile adagiata a 122 metri di profondità, in un punto a circa 100 metri dalla costa. All’interno del veicolo si trovava il corpo della giovane ancora intatto, una circostanza normale per i cadaveri che giacciono sul fondo dei laghi. A seguito del ritrovamento di Chiara Bariffi, Mariarosa Busi si è guadagnata un’ampia notorietà grazie ad articoli su quotidiani, settimanali e servizi televisivi. Altri parenti di persone scomparse hanno già richiesto il suo intervento, fra cui la madre della piccola Denise Pipitone, scomparsa da Mazzara Del Vallo nel settembre 2004. La veggente aveva ragione, Chiara Bariffi era proprio dove aveva indicato giorni prima. Mariarosa Busi ha davvero questi poteri o sotto c'è qualcosa che noi ancora non abbiamo scoperto.Era scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il primo giorno di dicembre del 2002. Dopo tre anni di estenuanti ed inutili ricerche si chiude questa triste ed angosciante vicenda. Il corpo è stato ritrovato grazie alla segnalazione della veggente Mariarosa Busi. Martedì, 13 settembre 2005,alle 11.20, l'auto Martedì, 13 settembre 2005,alle 11.20, l'auto con a bordo Chiara Bariffi, è stata recuperata nello specchio d'acqua alle porte di Dervio, dove si trovava alla profondità di circa 120 metri. La giovane bellanese era scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il primo giorno di dicembre del 2002. Dopo tre anni di estenuanti ed inutili ricerche si chiude questa triste ed angosciante vicenda. Il corpo è stato ritrovato grazie alla segnalazione della veggente Mariarosa Busi.conMartedì, 13 settembre 2005,alle 11.20, l'auto con a bordo Chiara Bariffi, è stata recuperata nello specchio d'acqua alle porte di Dervio, dove si trovava alla profondità di circa 120 metri. La giovane bellanese era scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il primo giorno di dicembre del 2002. Dopo tre anni di estenuanti ed inutili ricerche si chiude questa triste ed angosciante vicenda. Il corpo è stato ritrovato grazie alla segnalazione della veggente Mariarosa Busi. a bordo Chiara Bariffi, è stata recuperata nello specchio d'acqua alle porte di Dervio, dove si trovava alla profondità di circa 120 metri. La giovane bellanese era scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il primo giorno di dicembre del 2002. Dopo tre anni di estenuanti ed inutili ricerche si chiude questa triste ed angosciante vicenda. Il corpo è stato ritrovato grazie alla segnalazione della veggente Mariarosa Busi.Martedì, 13 settembre 2005,alle 11.20, l'auto con a bordo Chiara Bariffi, è stata recuperata nello specchio d'acqua alle porte di Dervio, dove si trovava alla profondità di circa 120 metri. La giovane bellanese era scomparsa nella notte tra il 30 novembre e il primo giorno di dicembre del 2002. Dopo tre anni di estenuanti ed inutili ricerche si chiude questa triste ed angosciante vicenda. Il corpo è stato ritrovato grazie alla segnalazione della veggente Mariarosa Busi.

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