Salve Pelati, come sicuramente saprete questa notte si è svolta la notte degli Oscar che ha portato all’assegnazione delle statuette più famose del cinema e non solo. Ho pensato di ripercorrere insieme a voi la lista dei vincitori e dirvi come la penso su alcune cose. Ovviamente vi dico che non ho nessuna competenza tecnica in materia di cinema quindi qualsiasi cosa dirò potrà essere usata contro di me sarà solo frutto della mia testa. Fatta questa doverosa promessa direi di cominciare.
Miglior film
La grande scommessa (The Big Short)
Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Brooklyn
Mad Max: Fury Road
Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Revenant – Redivivo (The Revenant)
Room
Vincitore: Il caso Spotlight (Spotlight)
Come sappiamo alla giuria degli Academy Awards piacciono molto i film che denunciano scandali politici e che in generale mostrano l’aspetto più losco delle alte sfere del potere, soprattutto se si tratta di faccende che non riguardano gli USA. Un film come Spotlight, che racconta la storia del team di giornalisti investigativi del Boston Globe che nel 2002 portò alla luce i casi di abusi sui minori insabbiati dalla Chiesa Cattolica durante gli anni ’70, non poteva non destare la loro attenzione. Il film è davvero ben fatto e merita la vittoria, almeno secondo me. Quello che trovo abbastanza inaccettabile è che The Danish Girl non compaia nemmeno nella lista delle nomination.
Miglior regia
Lenny Abrahamson – Room
Vincitore: Alejandro González Iñárritu – Revenant – Redivivo
Tom McCarthy – Il caso Spotlight
Adam McKay – La grande scommessa
George Miller – Mad Max: Fury Road
Alejandro González Iñárritu fa il bis. Dopo aver vinto l’Oscar per la miglior sceneggiatura originale e la miglior regia nel 2015 con Birdman ha replicato quest’anno con il suo Revenant. Non ho competenze sufficienti per giudicare la qualità della regia ma il film mi è piaciuto molto quindi per me la vittoria è meritata.
Miglior attore protagonista
Bryan Cranston – L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo (Trumbo)
Matt Damon – Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Leonardo DiCaprio – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Michael Fassbender – Steve Jobs
Eddie Redmayne – The Danish Girl
Leonardo ha finalmente vinto l’Oscar. Lui non ci sta ancora credendo secondo me, voi cosa ne dite? Prima di tutto vi premetto che lui è in assoluto il mio attore preferito, ho visto tutti i suoi film e penso che quella statuetta sia sua di diritto. Ora la questione è : la meritava per questo film? Secondo me si perchè anche se Revenant non è, a parer mio, uno dei suoi film più belli, la sua interpretazione è mostruosa. Ha fatto di tutto per recitare in questo film: ha mangiato fegato crudo di bisonte essendo vegetariano, ha imparato due lingue dei nativi americani e alcune delle loro tecniche curative, è stato lasciato nei boschi per diverso tempo e molto altro. Sono contentissima per DiCaprio ma mi dispiace tanto per Eddie Redmayne perchè in The Danish Girl è stato davvero sublime. Credo che ormai la storia di non assegnare l’Oscar al caro Leo fosse arrivata davvero all’assurdo e che la sua vittoria fosse molto molto telefonata. Bellissimo il suo discorso dopo la vittoria in cui non ha perso l’occasione di parlare dei problemi ambientali che affliggono il nostro pianeta, tematica di cui DiCaprio si occupa quotidianamente.
La più contenta di questa vittoria però è sicuramente Kate Winslet. Nel caso ve lo steste chiedendo si, faccio parte di quelle fetta di persone che li shippa da vent’anni
Miglior attrice protagonista
Cate Blanchett – Carol
Vincitore: Brie Larson – Room
Jennifer Lawrence – Joy
Charlotte Rampling – 45 anni (45 Years)
Saoirse Ronan – Brooklyn
Vittoria meritatissima anche se io tifavo sfegatatamene per Cate Blanchett. In Carol è stata davvero divina
Miglior attore non protagonista
Christian Bale – La grande scommessa (The Big Short)
Tom Hardy – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Mark Ruffalo – Il caso Spotlight (Spotlight)
Vincitore: Mark Rylance – Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Sylvester Stallone – Creed – Nato per combattere (Creed)
Miglior attrice non protagonista
Jennifer Jason Leigh – The Hateful Eight
Rooney Mara – Carol
Rachel McAdams – Il caso Spotlight (Spotlight)
Vincitore: Alicia Vikander – The Danish Girl
Kate Winslet – Steve Jobs
Anche qui concordo con la vittoria ma ero comunque combattutissima fra lei e Rooney Mara. Ho amato alla follia sia The Danish Girl che Carol, gli attori e le attrice sono stati meravigliosi in entrambi i film per cui penso che non saprò mai scegliere.
Migliore sceneggiatura originale
Vincitore: Tom McCarthy e Josh Singer – Il caso Spotlight (Spotlight)
Matt Charman, Joel ed Ethan Coen – Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Alex Garland – Ex Machina
Josh Cooley, Ronnie del Carmen, Pete Docter e Meg LeFauve – Inside Out
Andrea Berloff, Jonathan Herman, S. Leight Savidge e Alan Wenkus – Straight Outta Compton
Migliore sceneggiatura non originale
Vincitore: Charles Randolph e Adam McKay – La grande scommessa (The Big Short)
Nick Hornby – Brooklyn
Phyllis Nagy – Carol
Drew Goddard – Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Emma Donoghue – Room
Miglior film straniero
El abrazo de la serpiente (Colombia)
Mustang, regia di Deniz Gamze Ergüven (Francia)
Vincitore: Il figlio di Saul (Ungheria)
Theeb (Giordania)
A War (Danimarca)
Miglior film d’animazione
Anomalisa
Il bambino che scoprì il mondo (O Menino e o Mundo)
Vincitore: Inside Out
Shaun, vita da pecora – Il film (Shaun the Sheep Movie),
Quando c’era Marnie
Avevate dubbi su questa vittoria? Ha avuto un successo praticamente mondiale. Probabilmente sono io che sono strana, ma a me davvero non ha toccato così nel profondo. Non ho pianto a dirotto e non mi sono sciolta sulla poltrona del cinema (anche perchè l’ho visto a casa). L’ho trovato carino ma niente di più.
Miglior fotografia
Ed Lachman – Carol
Robert Richardson – The Hateful Eight
John Seale – Mad Max: Fury Road
Vincitore. Emmanuel Lubezki – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Roger Deakins – Sicario
Miglior scenografia
Rena DeAngelo, Bernhard Henrich e Adam Stockhausen – Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Michael Standish e Eve Stewart – The Danish Girl
Vincitore. Colin Gibson e Lisa Thompson – Mad Max: Fury Road
Celia Bobak e Arthur Max – Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Jack Fisk e Hamish Purdy – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior montaggio
Hank Corwin – La grande scommessa (The Big Short)
Vincitore: Margaret Sixel – Mad Max: Fury Road
Stephen Mirrione – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Tom McArdle – Il caso Spotlight (Spotlight)
Maryann Brandon e Mary Jo Markey – Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens)
Miglior colonna sonora
Thomas Newman – Il ponte delle spie (Bridge Of Spies)
Carter Burwell – Carol
Vincitore: Ennio Morricone – The Hateful Eight
Jóhann Jóhannsson – Sicario
John Williams – Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens)
Dopo l’Oscar alla carriera, finalmente Ennio Morricone si aggiudica una vero e proprio premio grazie alla sua collaborazione con Tarntino che lo ha fortemente voluto per il suo film. Non penso di dovervi parlare io della bravura di Morricone ma vi dico che ho assistito ad un suo concerto al Teatro alla Scala ed una delle esperienze più suggestive che io abbia ami vissuto. Enio Morricone è un’orgoglio per la nostra nazione e sono contenta che abbia ricevuto questo premio portando un po’ di Italia negli Oscar di quest’anno. Visibilmente commosso ha dedicato la vittoria alla moglie con una dolcezza che ho trovato commovente.
Miglior canzone
Earned It (Abel Tesfaye, Ahmad Balshe, Jason Daheala Quenneville e Stephan Moccio) – Cinquanta sfumature di grigio (Fifty Shades of Grey)
Manta Ray (J. Ralph e Antony Hegarty) – Racing Extinction
Simple Song #3 (David Lang) – Youth – La giovinezza (Youth)
Til It Happens to You (Diane Warren e Lady Gaga) – The Hunting Ground
Vincitore: Writing’s on the Wall (Jimmy Napes e Sam Smith) – Spectre
Risulterò banale ma qui io tifavo per Lady Gaga. Non sono una sua fan, per nulla, ma credo ce la sua canzone meritasse il premio. Non entro nel merito del tema trattato perchè non me la sento; dico solo che ci vuole coraggio a denunciare certe cose e che ci vuole tanta forza nel portare avanti questa decisione. Lady Gaga ha deciso di utilizzare la musica, uno degli strumenti di comunicazione più efficaci, per farlo e per questo avrà sempre il mio rispetto.
Migliori effetti speciali
Vincitore: Mark Williams Ardington, Sara Bennett, Paul Norris e Andrew Whitehurst – Ex Machina
Andrew Jackson, Dan Oliver, Andy Williams e Tom Wood – Mad Max: Fury Road
Anders Langlands, Chris Lawrence, Richard Stammers e Steven Warner – Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Richard McBride, Matt Shumway, Jason Smith e Cameron Waldbauer – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Chris Corbould, Roger Guyett, Paul Kavanagh e Neal Scanlan – Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens)
Miglior sonoro
Andy Nelson, Gary Rydstrom e Drew Kunin – Il ponte delle spie (Bridge of Spies)
Vincitore: Chris Jenkins, Gregg Rudloff e Ben Osmo – Mad Max: Fury Road
Andy Nelson, Christopher Scarabosio e Stuart Wilson – Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens)
Paul Massey, Mark Taylor e Mac Ruth – Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Jon Taylor, Frank A. Montaño, Randy Thom e Chris Duesterdiek – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior montaggio sonoro
Vincitore: Mark Mangini e David White – Mad Max: Fury Road
Alan Robert Murray – Sicario
Matthew Wood e David Acord – Star Wars: Il risveglio della Forza (Star Wars: The Force Awakens)
Oliver Tarney – Sopravvissuto – The Martian (The Martian)
Martin Hernandez e Lon Bender – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Migliori costumi
Sandy Powell – Carol
Sandy Powell – Cenerentola (Cinderella)
Paco Delgado – The Danish Girl
Vincitore. Jenny Beavan – Mad Max: Fury Road
Jacqueline West – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior trucco e acconciatura
Vincitore. Lesley Vanderwalt, Elka Wardega e Damian Martin – Mad Max: Fury Road
Love Larson e Eva Von Bahr – Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve (Hundraåringen som klev ut genom fönstret och försvann)
Sian Grigg, Duncan Jarman e Robert A. Pandini – Revenant – Redivivo (The Revenant)
Miglior documentario
Vincitore: Amy, regia di Asif Kapadia
Cartel Land, regia di Matthew Heineman
The Look of Silence, regia di Joshua Oppenheimer
What Happened, Miss Simone?, regia di Liz Garbus
Winter on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom, regia di Evgeny Afineevsky
Miglior cortometraggio documentario
Body Team 12 – regia di David Darg e Bryn Mooser
Chau, Beyond The Lines – regia di Courtney Marsh e Jerry France
Claude Lanzmann: Spectres Of The Shoah – regia di Adam Benzine
Vincitore. A Girl In The River: The Price Of Forgiveness – regia di Sharmeen Obaid-Chinoy
Last Day Of Freedom – regia di Dee Hibert e Jones Nomi Talisman
Miglior cortometraggio
Ave Maria, regia di Basil Khalil
Day one, regia di Henry Huges
Everything will be ok, regia di Patrick Vollrath
Shock, regia di Jamie Donoghue
Vincitore. Stutterer, regia di Benjamin Cleary e Serena Armitage
Miglior cortometraggio d’animazione
Vincitore: Bear Story, regia di Gabriel Osorio Vargas
Prologue, regia di Richard Williams
Sanjay’s Super Team, regia di Sanjay Patel
We can’t live without cosmos, regia di Konstantin Bronzit
World of tomorrow, regia di Don Hertzfeldt
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake