Partenze e ritorni

Aeroporto Don Mueang – Bangkok

Di nuovo in partenza, sempre alla ricerca di qualcosa che non si trova mai. Il blog si trasferisce in Asia, si spera il più a lungo possibile, prima tappa l’inevitabile Bangkok. L’obiettivo è quello di fare questo blog (ed i progetti collegati) ancora più belli e più grandi, dopo il successo ottenuto nell’ultimo anno. Certo, mantenere un blog non è per nulla semplice, molte le soddisfazioni poche le remunerazioni. Purtroppo l’abitudine ai social network ha resto tutto più difficile, anche se potrebbe sembrare il contrario, traducendosi spesso in superficialità. Ma ostinati si continua a volte senza un perché.

Su Farfalle e trincee il perchè ce lo abbiamo e pure il percome! L’obiettivo difficile, difficilissimo, è quello di fare un mestiere di una passione. Il momento storico impone o grande chiusura in se stessi, nella difesa del proprio spazio vitale, o grande slancio verso il cielo, con elevato rischio per le ali di cera. L’idea è quella di recarsi in luoghi dove poter respirare, lontani dall’asfissia culturale, mentale, creativa che sta avvolgendo il nostro paese. Ormai in Italia si è arrivati a riconoscere cosa non funziona, il problema è che non sembra proprio si sia giunti al volerlo risolvere.

Per viaggiare bisogna essere ricchi ed io non lo sono. Ho qualche risparmio sul quale Equitalia ha deciso di mettere gli occhi, tartassandomi nell’ultimo anno come mai in precedenza. Come dice un amico saggio forse questo paese mi sta gentilmente invitando ad andarmene. Come il posto di lavoro che ho appena lasciato, dopo l’ennesima tragica e ridicola farsa. Rinnovi su rinnovi con la promessa di un’assunzione mai proposta, probabilmente il fatto che abbia chiesto banali informazioni su trattamenti contrattuali e altre questioni non ha aiutato.

Pochi giorni fa ho appena pubblicato il nuovo libretto dedicato all’ultimo viaggio, meno di un euro di guadagno per ogni copia venduta, anche a questo si arriva pur di restare umani. Oggi si confonde il vivere con l’esistere, relegando i diritti fondamentali nel novero dei beni di lusso, in cambio di una fittizia e soprattutto incerta tranquillità. I progetti sono molti ed i lettori di questo blog non resteranno delusi. La grande sfida è entrare nel mondo del mercato restando se stessi. Farfalle e trincee vuole arrivare a vendere viaggi e servizi, ma non solo, la carne al fuoco è tanta, restate sintonizzati.

Conto di riprendere la gestione a pieno regime del blog a settembre ma non escludo vengano pubblicati resoconti del viaggio che sta per prendere il via: due mesi tra Thailandia, Laos e Cambogia. I progetti collegati a questo blog sono vari, su tutti l’esperienza di TuttoLaos, un’esperienza che vuole farsi adulta e andare oltre la diffusione della cultura di un paese meraviglioso. Come detto la reazione ai momenti difficili è un grande balzo in avanti, con la forza dell’incoscienza di chi vuole scrivere invece di subire. Tutti i libretti pubblicati si possono trovare a questa pagina.

Non ho l’arroganza di dire che parto alla ricerca di me stesso, non ho abbastanza soldi per farlo. Probabilmente sarà dura, molto dura. Chi legge un blog dovrebbe poter vedere chi c’è dietro, la mano dell’autore. Alcuni blog sono gestiti da persone pagate per farlo, questo invece è alla continua ricerca di soldi per tirare avanti (dalla home page si possono fare donazioni). Chiunque creda in questo blog dandogli la possibilità di crescere, è il benvenuto. Nel frattempo si tira avanti, con la speranza di cedere il più tardi possibile!

La pagina Facebook

L’account Twitter

Le foto su Flickr

La passione per la lingua cinese