Patatone e’ un kamikaze geneticamente testato

Patatone compie 11 mesi.
I suoi tentativi di suicidio ormai non si riescono a contare sulle punte dei miei capelli. Ho chioma folta e doppie punte!
Anto non ha mai dovuto faticare tanto a badare alle sue pazzie. Con Nana era più facile.
“E’ genetico” dice nonna Ossy “I maschi fanno così”
“E come fai a saperlo Mà” rispondo io
“Bhe, ho avuto tre maschi, vuoi che non lo sappia che voi eravate pazzi?”
“Mà” rispondo io “ma che ca**o di paragone puoi fare, non hai avuto figlie femmine. Non puoi fare paragoni”
“Ma io sono femmina” risponde lei “e tua nonna non ha mai raccontato io fossi matta”
” O.° “
Insomma… l’unico punto certo è che è un pazzo!

A pensarci bene, credo sia veramente genetico.
A 4 anni sono rimasto attaccato alla corrente perchè mi divertivo ad accendere e spegnere una “abasciur”
A 5 anni mi sparavo una penna sul piede con un fucile ad aria compressa.
A 5 anni cercavo di ingoiare bottoni più grossi della mia trachea rimanendo assolutamente asfissiato.
A 6 anni saltavo da un balcone all’altro (distanti 1 metro) della villetta in cui abitavo, con un vuoto sottostante di 4 metri.
A 6 anni provavo a volare saltando dal pianerottolo intermedio della scala al pianerottolo a terra.
A 26 anni ho giocato una partita di calcio intera (h14:00), non considerando di essermi appena spappolato la milza e per completare alle h21:00 sono andato a vedere al cinema il “Signore degli Anelli”. Inutile dire che sono svenuto in sala e che mi hanno salvato per miracolo…
A 29 anni ho sposato Anto.
A 31 anni abbiamo avuto Maya.
A 33 anni abbiamo avuto Elias.
Insomma sono un pazzo psicopatico con chiari sintomi di autolesionismo compulsivo e nevrotico!
E’ come me! Mondocane!! Ho generato un altro degenerato!!!

Parla poco e nulla rispetto alla nana che già ad 11 mesi aveva un vocabolario scorretto e sgrammaticato ma alquanto comprensibile.
Lui non parla, fa versi tipo “Uh” – “Uhhhhhhhh” e indica con il dito curvo come “ET – Ti telefono a casa”
Lui non gattona, sgomma e deraglia come un treno impazzito.
Lui non cammina, galoppa e si ribalta ma recupera subito l’equilibrio come “Ercolino sempre in piedi”
Lui non ha le mani e i piedini sudaticci sempre, no, lui sembra sempre appena uscito dalla doccia…

Maya ha già capito tanto in questi ultimi mesi. Lui è uno tosto. Lui non molla. Lui è proprio un bastardo senza gloria!
Ha iniziato a 6 mesi prodigandosi con movimenti sinuosi striscianti verso il biberon della nana, nel tentativo, riuscito tra l’altro, di toglierglielo.
Ha proseguito con l’assedio costante dei giochi; tentativo altrettanto riuscito.
Nana ha un solo ultimo baluardo: l’astuccio dei “coloi” e le palle.
Il guaio è che oramai sono sotto assedio; il fosso di Helm della Nana pensiamo non arrivi a mangiare il panettone. Forse nemmeno la colomba!

Insomma… tanti auguri piccolo Isha… buon complimese!!!