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Peg:neve e terremoti

Creato il 18 novembre 2011 da Alessandrodecet
PEG:NEVE E TERREMOTI
-Usa,i terremoti in diverse parti del Nord America sono significativamente aumentati oggi nello Stato di Washington è stata registrata una scossa di 4.5 mdella scala richter mentre anche in Oklahoma l'attività sismica è incrementata in modo considerevole.
Nel frattempo per il Montana sono attesi per i prossimi giorni fino a 2 metri di neve.
Si potrebbe proprio dire vche per gli Usa quest'inverno è cominciato proprio in netto anticipo con quella bufera di neve a New York e con numerosi altri record di neve.
Il Dr. David Viner una volta disse "I bambini del futuro non sapranno cos'è la neve."
Ebbene pare che ancora una volta la natura continui a evidenziare la sua scarsa competenza in fatto di scienza.
"All'inizio ho notato che le previsioni erano per 12 a 18 pollici di neve per il Monte Rainier 2 giorni fa", ha detto Kenneth Lund "Ora per questo Giovedi la previsione è aumentata di altri 2-1 / 2 metri o giù di lì, e forse altri 17 pollici per la notte di Giovedi").
"Ed ha intenzione di continuare a venire. Aspettatevi altri 9 -13 pollici durante il giorno il Venerdì, e ancora altri 4-8 pollici di Venerdì sera."
-Sud AmericaSembra che le temperature della media di novembre quest'anno in Brasile,siano più basse rispetto a quelle dello scorso anno.
-Sempre in Brasile un meteorologo ha affermato ""Cosa succederà ai ragazzi quando si renderanno conto che, invece del riscaldamento,è che il raffreddamento è di gran lunga peggiore per l'umanità?"
PEG:NEVE E TERREMOTI
Secondo il professor Luiz Carlos Molion, rappresentante dell'America Latina nel World Meteorological Organization, post-dottorato in meteorologia, e membro dell'Institute for Advanced Study di Berlino, la riduzione delle emissioni di carbonio non influisce sul clima.(personalmente condivido questo pensiero e non credo neanche che le emissioni di Co2 influiscano sul clima).
"L'anidride carbonica non controlla il clima globale", afferma Molion. "Il clima è molto complesso e non potrebbe mai essere dominato dalla CO2.
"La CO2 è dovuto all'aumento della temperatura, dice Molion. "Quando la temperatura aumenta gli oceani rilasciano più CO2."
"La quantità di carbonio emesso dagli esseri umani è molto piccola, trascurabile in confronto con i flussi naturali degli oceani, suolo e vegetazione."
La Natura lancia 200 miliardi di tonnellate di carbonio all'anno nell'atmosfera. L'uomo lancia solo sei miliardi di tonnellate. "
Molion, che ha studiato il clima dal 1970, dice che quando ha ricevuto il suo dottorato 35 anni fa negli Stati Uniti, il "consenso" del tempo era che il mondo era in un'era glaciale.
Sulla base di studi di paleoclimatologia (lo studio delle variazioni climatiche nel corso della storia della Terra), il professor Molion, che insegna presso l'Università Federale di Alagoas, garantisce che il cambiamento climatico è troppo complesso per essere influenzato da esseri umani.
L'anidride carbonica non controlla il clima globale, dice Molion. Questo è stato dimostrato da ricerche in paleoclimatologia, che cerca di ricostruire il clima del passato sulla base di carote di ghiaccio dalla stazione di Vostok in Antartide. Vostok cilindri di ghiaccio, che ripercorrono gli ultimi 4020 anni, mostrano chiaramente che ci sono stati periodi in cui abbiamo avuto temperature alte e basse emissioni di CO2 nell'atmosfera.
Abbiamo avuto un forte riscaldamento tra il 1925 e il 1946, eppure in quel momento l'uomo ha gettato in atmosfera meno del 10% della quantità di carbonio che va in atmosfera di oggi. In modo che il riscaldamento, che era addirittura superiore di oggi, infatti, può essere spiegata con fenomeni naturali. Il sole era più 'attivo' nella prima metà del ventesimo secolo. Inoltre, praticamente senza eruzioni vulcaniche avvenuta in quel periodo. Così, l'aria era più pulita e più entrato radiazione solare, causando il riscaldamento.
C'è stato un riscaldamento tra il 1977 e il 1999 che coincide con il riscaldamento dell'Oceano Pacifico tropicale. Gli oceani sono fattori determinanti per il clima, in particolare il Pacifico, perché copre il 35% della superficie terrestre. Quando si scalda il clima si riscalda anche: L'atmosfera, l'aria viene riscaldata dal basso, le temperature sono più elevate in prossimità della superficie.
Dal 1999, l'Oceano Pacifico si è raffreddato. Oggi, ci sono oltre 3.200 boe alla deriva e boe di monitoraggio degli oceani.
Non c'è modo di controllare di carbonio abbastanza da avere un impatto sul clima, dice Molion.
Quando diciamo, 'Facciamo la riduzione delle emissioni', vale a dire, 'Facciamo ridurre la generazione di energia elettrica, "smettiamo di crescere. Tutto si basa sull'energia elettrica. Questo riguarderà uno sviluppo sociale ed economico dei paesi.
Non voglio dire con questo che dovremmo andare in giro distruggendo l'ambiente, ci devono essere cambiamenti nelle abitudini di consumo, ma le emissioni di carbonio non è sono percorso corretto.
Quando si guarda i libri di testo per i bambini, che dicono che l'uomo sta distruggendo lo strato di ozono, la Terra si sta riscaldando, il livello del mare si alzerà ... Questo è sbagliato! Cosa stiamo facendo? Istruzione o lavaggio del cervello?
A mio parere, guardando tutti gli indicatori climatici, avremo un clima di raffreddamento nei prossimi venti anni."(domanda ridicola per l'Ipcc:anche questo professore è un corrotto dell'industria del petrolio?Certo che no.)
-Italia"Molte localtà della pianura Padana, soprattutto in Emilia Romagna, stamattina hanno toccato i -5°C mentre in Veneto e Lombardia si sono diffusamente raggiunti i -4°C. Molte minime di -3°C anche in Piemonte, Friuli e Toscana, oltre che nei fondovalle di Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta. Molto freddo anche tra Umbria, Marche e Abruzzo, dove le minime sono scese fino a +1/+2°C lungo le coste.
Firenze è scesa per il 4° giorno consecutivo sottozero, mentre Arezzo non fa più testo, da cinque giorni con minime tra -2 e -3°C! Nelle campagne Toscane sono stati toccati diversi picchi di -4°C.
Le fotografie a corredo dell’articolo, “postate” stamattina sui forum dell’AsMER (Associazione Meteorologica dell’Emilia Romagna) e del Centro Meteo Lombardo, sono davvero eloquenti. E questa situazione non cambierà almeno per tutto il weekend. Dopo una prima metà di novembre abbastanza mite, anche se decisamente piovosa, questa settimana si concluderà con fortissime anomalie termiche al suolo per l’Italia centro/settentrionale e soprattutto in pianura Padana, dove il freddo resiste anche di giorno e le medie settimanali chiuderanno fino a 10°C sotto le temperature tipiche del periodo.
Dopotutto siamo ancora a metà novembre, e avere valori così bassi non è consueto."

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Fonti:
http://www.emsc-csem.org/Earthquake/earthquake.php?id=245035#summary
http://www.meteoweb.eu/2011/11/terremoti-sempre-piu-frequenti-in-oklahoma-usa-forse-non-per-cause-naturali/98064/
http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&prev;=/search%3Fq%3DICE%2BAGE%2BNOW%2BINFO%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26biw%3D1280%26bih%3D885%26prmd%3Dimvns&rurl;=translate.google.it&sl;=en&twu;=1&u;=http://iceagenow.info/2011/11/feet-snow-montana/&usg;=ALkJrhh83XxwtCuNjpeF-vmCnFWLpmwyMA
http://forecast.weather.gov/MapClick.php?site=sew&textField1;=46.86&textField2;=-121 0,76 = 1 & SMAP
http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&prev;=/search%3Fq%3DICE%2BAGE%2BNOW%2BINFO%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26biw%3D1280%26bih%3D885%26prmd%3Dimvns&rurl;=translate.google.it&sl;=en&twu;=1&u;=http://iceagenow.info/2011/11/brazil-colder-november-year-year/&usg;=ALkJrhgAYIvYzPBqQFxvMxIMSOyMqnHbUQ
http://translate.googleusercontent.com/translate_c?hl=it&prev;=/search%3Fq%3DICE%2BAGE%2BNOW%2BINFO%26hl%3Dit%26gbv%3D2%26biw%3D1280%26bih%3D885%26prmd%3Dimvns&rurl;=translate.google.it&sl;=en&twu;=1&u;=http://iceagenow.info/2011/11/world-headed-global-cooling-brazilian-meteorologist/&usg;=ALkJrhhofwaAHFXCOXbWVmcvBLz65zP-WQ
http://www.meteoweb.eu/2011/11/linverno-al-centronord-e-gia-arrivato/98257/

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