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Pensa ad un social network. Pensa al “tuo” social network. Pensa ad Archilovers

Creato il 20 settembre 2011 da Brunabiagioni

Pensa ad un social network. Pensa al “tuo” social network. Pensa ad ArchiloversStai pensando che Archilovers sia l’ennesimo social network dedicato ad architetti e designers, in cui si postano progetti, si condividono architetture e si diventa “amici” delle Archistar? Hai ragione!

Archilovers “sono” ad oggi i 109.427/28/29/30/… architetti e designers che condividono i propri progetti con i colleghi di tutto il mondo, su una piattaforma gratuita e multilingua; dove non c’è limite di spazio per la pubblicazione di progetti, foto, video, rendering, drawings, e altri formati, disponibili per il download. Dove è possibile commentare, “lovvare” e “follovare” i post di progetti e progettisti. Dove la ricerca tra più di 30mila progetti finora inseriti è facilitata dall’applicazione di filtri avanzati con risultati in tempo reale. 

E quindi?
Fin qui niente di nuovo, tutto ordinario. Ma prova a osare. Prova a pensare straordinario!

  • Pensa ad una scheda progetto in cui la regia del racconto è lasciata alle immagini, da scorrere in pagina senza interruzioni.
  • Pensa ad una gallery interattiva e full screen, in cui puoi scegliere di visualizzare le fotografie dei progetti adattate alla risoluzione del tuo monitor, taggare, commentare e leggere i post già inseriti.
  • Pensa se avessi la possibilità di scrivere delle storie, delle esperienze d’uso, delle note in riferimento ai progettisti e ai progetti tuoi e degli altri archilovers.
  • Pensa di poterlo fare autonomamente dalla tua area personale, di poter formattare il tuo testo mediante un semplice editor, di citare uno o più contenuti sotto forma di link per mezzo di campi di testo dinamici che pescano direttamente dal web.
  • Pensa di poter corredare le tue storie di immagini e media.
  • Pensa alla curiosità di leggere le storie di altri progettisti, integrarle o lasciare che altri ne scrivano su te e i tuoi progetti. Pensa alla ricchezza degli aggiornamenti di stato che potresti così ricevere sui contenuti di tuo interesse.

Pensa all’elemento chiave del tuo progetto, quello che meglio lo rappresenta, quello su cui hai lavorato di più, quello che ti rende più orgoglioso.
Una sedia, un giardino, una scala, un tavolo, una finestra, una lampada, una porta, un terrazzo.
Pensa se potessi fotografarlo e inserirlo in un album dedicato.
Pensa se il tuo progetto fosse collegato non solo al tuo nome, al tuo team, ad un’area geografica, ad una tipologia, ma anche e soprattutto all’elemento architettonico o al materiale che meglio lo caratterizza. Pensa a quale grande opportunità sarebbe per i tuoi amici architetti, a quanto rivoluzionerebbe il modo di cercare e fruire l’architettura online. Non più e non solo un progetto consultato nella sua interezza, ma indagato per sottoinsiemi, per aree, per topic, per singoli elementi, per materiali. Un modo nuovo di fare ricerca; una possibilità trasversale di combinare elementi diversi e disparati, di lasciarsi suggestionare e contaminare.

  • Pensa a Facebook, alla rivoluzione del “tag” per segnalare, dare un nome a un viso, condividere le foto con i propri amici. Pensa se quello stesso “tag” non fosse riferito solo alle persone, ma anche agli oggetti, ai prodotti e ai materiali.
  • Pensa se fosse possibile, con un semplice click su una foto, cercare e “taggare” un prodotto pescato in un database, quello di Archiproducts, con più di 22.000 cataloghi pubblicati.
  • Pensa alla ricchezza di informazioni che potresti comunicare sul tuo processo di ricerca e sulle conseguenze scelte progettuali. Al prestigio di legare il tuo lavoro ai grandi brand internazionali.
  • Pensa alla facilità di consultazione, alla possibilità di scoprire e conoscere immediatamente le caratteristiche dei prodotti taggati nei progetti di volta in volta visualizzati.
  • Pensa all’opportunità di entrare con i tuoi progetti nei reference book delle aziende, grazie ai tag sui loro prodotti.

Pensa se tutto questo fosse, già, semplicemente possibile.

Pensa al tuo lavoro, alla tua professione, al tuo amore per l’architettura, per il design, per il bello.

Pensa ad un social network. Pensa al “tuo” social network. Pensa ad Archilovers.


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