Eccomi qui, l’estate è finita, si torna alle proprie mansioni , si ritrovano le proprie abitudini. Nel mio caso si ritorna alla città in cui studio: Pisa.
Il mio rapporto con questa città è sempre stato di amore- odio, più odio che amore. Il primo anno volevo scapparmene, il secondo anno pure, il terzo anno così così.. il quarto come sarà? Riuscirò finalmente a ritrovare una parte di me stessa in questa città?
Il primo periodo mi piaceva e quando andavo via mi mancava tanto, adesso invece collego l’idea di Pisa a tanti ricordi ed esperienze che ho vissuto, per lo più negative, e la collego con l’idea dell’università, dello studio, delle rinunce, degli sforzi, delle paure, delle angosce, ecc ecc. Purtroppo vivo male l’esperienza dell’università e questo mi porta a odiare anche la città in cui vivo per studiare, che mi porta lontano dalla mia casa d’origine.
Questa volta però è stato diverso, mi sono imposta di guardare la realtà con occhi diversi, mi sono chiesta: Riuscirò mai ad amare questa città?
Non riesco a rispondere a questa domanda, ma mi sono svuotata da tutti i pensieri negativi: adoro i colori di Pisa, il cielo è così blu, è una città vivace, colorata, viva. Adoro il clima settembrino: il sole che ti accarezza la pelle senza farti patire il caldo, un leggero venticello, la natura che cambia colori e fa croccare le foglie. Diventa tutto dorato, etereo, immobile.Anche io mi sento come sospesa in un mondo parallelo, mi ritrovo spesso a fantasticare e sono piuttosto sbadata. Ho deciso di vivermi a pieno questo momento perchè per la prima volta dopo tanto tempo mi sento leggera, completa e rilassata, senza alcun tipo di ansia e preoccupazione.
Non voglio mettermi pressione con le scadenze, questo mese voglio essere me stessa. Vivrò le cose così come verranno, questo vale anche per gli esami, una volta tanto bisogna staccare la spina. So che riceverò molte critiche per questo, ma ho troppo bisogno di prendermi i miei spazi, sono stanca di sentirmi soffocare.
Sono distratta, ho difficoltà a concentrarmi, mi dimentico un sacco di cose.
Mi sento come se fossi in una bolla di sapone , coccolata dal vento.
Credo che sia arrivato il momento di prendermi un pò di riposo, anche se ho studiato per tutta l’estate.
Sono sicura che in questo modo inizierò il nuovo anno accademico con più serenità e più energie e magari riuscirò anche a ringraziare questa città.
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