Pentathlon Moderno: spettacolo e nomi illustri nel fine settimana torinese

Nei suoi 33 anni di storia il Pentathlon Moderno Torino non aveva mai organizzato una gara nazionale e la prima, disputata nel fine settimana, si è rivelata un grande successo sotto tutti i punti di vista. Torino è stata la sede dei Campionati Italiani di combinata, della Coppa Avvenire e del torneo di scherma intitolato ad Alessandro Duranti, papà del fondatore e attuale presidente del PMTo, Giancarlo Duranti. Tre manifestazioni inserite nel calendario federale della FIPM – Federazione Italiana Pentathlon Moderno, andate in scena sabato e domenica tra PalaRuffini, piscina Trecate e stadio Primo Nebiolo. L’evento ha richiamato sotto la Mole più di 200 atleti di tutte le categorie (dai pulcini ai master) provenienti da varie regioni italiane; numeri molto importanti, vista la realtà di questo sport nel nostro paese. E oltre alla “quantità” non è certo mancata la qualità, considerando i nomi illustri che hanno preso parte al week end di gare e le prestazioni emerse tra piscina e pista di atletica.

La due giorni si è aperta con il torneo di spada, aperto anche ai tesserati FIS ma svolta secondo le regole del pentathlon (girone unico all’italiana con assalti a singola stoccata). In campo maschile ha vinto Marco Fois, tesserato per l’Accademia Scherma Marchesa. Primo dei pentathleti e secondo assoluto Riccardo De Luca, romano e tesserato per i Carabinieri, vincitore quest’estate della tappa finale di Coppa del Mondo e quindi qualificatosi per le Olimpiadi di Rio. Tra le donne successo per Claudia Cesarini, olimpionica di Londra e in forze alle Fiamme Azzurre.

Spazio quindi, tra sabato pomeriggio e domenica mattina, al Campionato Italiano di combinata, aperto alle categorie dai Ragazzi in su, e alla Coppa Avvenire, dedicata ai più giovani. Ancora a segno Claudia Cesarini tra le Senior, mentre al maschile è stato Auro Franceschini a vincere il titolo, davanti a Fabio Poddighe. Rispettivamente di Trieste e Sassari, sono entrambi in corsa per la qualificazione olimpica. Nelle categorie inferiori successi per i pentathleti delle nazionali giovanili, tra cui Matteo Cicinelli (Allievi), campione europeo Youth B della passata stagione e bronzo continentale Youth A quest’anno, ed Elena Micheli (Ragazze), campionessa europea Youth B 2015.

Vittoria anche per il torinese Giorgio Malan (Ragazzi), che con la già citata Micheli ha vinto quest’estate l’argento della staffetta mista agli Europei di categoria. L’altro podio torinese è arrivato grazie a Giulia Cesano, seconda tra le Esordienti A dietro alla modenese Giorgia Agazzotti.

Mettendo da parte i risultati rimane il bel ricordo di un week end all’insegna del pentathlon moderno, che anche se privato delle discipline di equitazione e tiro per il format stesso della manifestazione, è riuscito ugualmente a mostrare la sua essenza. Atleti di ogni età che si allenano quotidianamente nell’ombra, spinti dalla passione, dalla competizione con gli altri ma soprattutto con sé stessi. Atleti uniti da un grande spirito di amicizia, che contraddistingue l’ambiente del pentathlon moderno, lo sport più completo che esista.

Per tutti i risultati clicca qui