A Bilbao festeggiano i padroni di casa e i più forti di questo Europeo Under 20: la Spagna si impone ancora una volta dimostrando di avere il miglior settore giovanile dell’intero continente (e probabilmente non solo), battendo l’Italia in finale per 82-70 e portandosi a casa la medaglia d’Oro da imbattuti. Grande prova comunque per gli azzurri di coach Sacripanti che non avevano i pronostici favorevoli al via della manifestazione ma che hanno ribaltato tutto con ottime prestazioni; purtroppo ieri sera si poteva provare a fare qualcosa in più ma contro questa corazzata (che ha perso Sastre, suo secondo miglior marcatore, dopo appena 1 minuto) era veramente dura.
L’inizio ci vede tenere botta resistendo alle folate di un Mirotic incredibile ancora una volta, ma piano piano la nostra difesa molla un po’ permettendo canestri facili agli iberici, soprattutto su rimbalzo offensivo; dall’altra parte Gentile non è nella sua miglior serata, sbaglia e forza qualche situazione di troppo e quindi tocca a Moraschini e De Nicolao cercare di tenere a contatto i nostri. Lo strappo definitivo arriva nel terzo quarto con la Spagna che va avanti anche di 15 punti, gli azzurri riprovano a tornare a contatto, cercando di ripetere l’impresa del primo girone eliminatorio, ma ogni tentativo viene spento da qualche errore di troppo in difesa che contro questa squadra di campioni paghi molto cara.
Miglior giocatore dell’Europeo, neanche a dirlo, è Nikola Mirotic che chiude la finale con l’ennesima doppia-doppia (la sesta del torneo) con 29+11 dimostrando una superiorità netta, mentre Franch mette 19 punti, 7 assist e 5 rimbalzi dimostrandosi un giocatore davvero completo. Per i nostri ci sono 17 punti di Moraschini, 14 per Gentile e 11 punti con 9 rimbalzi per De Nicolao (il migliore degli azzurri).
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