Già perché? Non mi dite che avete dei principi perché non ci crede veramente più nessuno.
Ma prima di rispondere alla domanda ascoltatevi l’ultimo pezzo di Immanuel Casto, geniaccio musicale che si è fatto un nome inventandosi il porno groove: genere musicale che mescola testi sessualmente espliciti degni di una corriera di ragazzi in gita a Barcellona con basi fatte con la pianola. Detta così sembra una merda ma fidatevi e non fate quelle facce, va un casino quest’anno.
Altro che satira col monocolo, altro che quel copione di Luttazzi.
E già che ci siete cercatevi Anal Beat.
Perché non siete ancora in Costa Smeralda? Non sarete mica una di quelle che ci mette troppo dente vero?
(Questo post è in memoria di Giovanni Urbano. Noi non dimentichiamo, il Belgio da, il Belgio prende)