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Pete woods lascia la dc, ma ci tiene a precisare che non lo fa in polemica

Creato il 29 maggio 2013 da Comixfactory

PETE WOODS LASCIA LA DC, MA CI TIENE A PRECISARE CHE NON LO FA IN POLEMICA

Vibe


Ultimamente si fa un gran parlare di come l'aria all'interno degli uffici DC si sia fatta irrespirabile. Molti autori, insoddisfatti delle (presunte) pesanti ingerenze perpetrate ai danni del loro lavoro e della loro libertà artistica, hanno lasciato incarichi prestigiosi, o la casa editrice, senza troppe esitazioni. Il caso più eclatante capitato di recente è quello del britannico Andy Diggle che, da un mese all'altro, prima è stato nominato erede di Grant Morrison sulle pagine di Action Comics salvo poi repentinamente (e senza troppe spiegazioni) svicolarsi dall'incarico (QUI e QUI trovate un breve resoconto). E l'elenco degli insoddisfatti si allunga di settimana in settimana, annoverando gente del calibro di Joshua Hale Fialkov James Robinson (che annuncia su twitter la fine della sua collaborazione con la DC parlandone quasi come di una liberazione). Ma per qualcuno che lascia sbattendo la porta, c'è un disegnatore che decide di lasciare il suo incarico attuale e la casa editrice, specificando che lo fa solo perché tentato da una occasione troppo ghiotta per rinunciarvi. E' il caso di Pete Woods che lascia la serie Vibe ma ci tiene a precisare che non lo fa in polemica con la casa editrice, e per non lasciare dubbi scrive una lettera aperta:
Nell'ultima settimana ho mantenuto un po' di riserbo riguardo questa, ma adesso è ufficiale.
Attualmente sono a metà della realizzazione del sesto numero di Vibe, che sarà anche l'ultimo numero da me disegnato. Il prossimo incarico di prestigio sul quale lavorerò non sarà un progetto della DC Comics.
Con tutto il sensazionalismo che si usa riservare negli ultimi tempi nei confronti di notizie come questa, mi preme fare alcune precisazioni. 
Primo - Adoravo lavorare su Vibe e detesto doverlo lasciare. E' una serie fantastica e c'è tutto quello che  gli appassionati chiedono di leggere in un fumetto. Sterling Gates sta svolgendo un lavoro grandioso e il futuro del personaggio riserva davvero parecchio divertimento. Per cortesia, per cortesia, per cortesia - se non avete ancora provato Vibe dategli un'opportunità. Anche se non ci sarò io alle matite. 
Secondo - la redazione della DC Comics non è un branco di egoisti megalomani sempre pronti a imporre la loro visione sessista, violenta e distaccata dalla realtà di come l'universo DC dovrebbe essere. Loro sono, infatti, un gruppo di professionisti che lavorano sodo per donarvi i fumetti più freschi e divertenti che sono in grado di produrre. Sono stati la mia famiglia e gli sono davvero affezionato.
Terzo - la scelta di lasciare Vibe è stata una mia decisione. Nessun editor mi ha licenziato. Non hanno ignorato il servizio che ho svolto per loro in oltre dieci anni perché sono crudeli e senza cuore. La DC è stata buona con me e mi ha sempre fatto lavorare. Sono persone perbene. Sto lasciando Vibe perché presso un altro editore mi si è presentata l'opportunità di partecipare al lancio di un personaggio di loro proprietà del quale sono appassionato sin da quando ero un ragazzino. Si tratta di un tipo di occasione che ti si presenta una volta, al massimo due, nella vita e alla quale non puoi rinunciare.
Mi dispiace per quelle persone che potrebbero restare delusi per la mia decisione di lasciare Vibe. Come ho già detto in precedenza, non è stata una decisione semplice da prendere. Brian Cunningham è un grande editor  e sono certo che chiunque scelga per rimpiazzarmi vi darà grandi soddisfazioni. 
Adesso viene da chiedersi: quale testata Marvel si starà apprestando a rilanciare? Secondo me Silver Surfer...

PETE WOODS LASCIA LA DC, MA CI TIENE A PRECISARE CHE NON LO FA IN POLEMICA

Pete Woods



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