Petrelli e Fongaro i primi velini maschi: con Striscia non si ammoscia

Finalmente la Tv strizza l'occhiolino anche ai gusti gay femminili e getta i presupposti per una nuova categoria di olgettini tutti al maschile. Antonio Ricci ha scelto. E anche troppo bene per essere etero. Pierpaolo Petrelli ed Elia Fongaro saranno i velini dell'edizione 2013-2014 di Striscia La Notizia e affiancheranno una partoriente Michelle Hunziker e una Virginia Raffaele finalmente nei panni di se stessa. E allora con l'aiuto dei miei potenti detectives analizziamo il contenuto delle loro cartelle personali. Pierpaolo Petrelli ha 23 anni, viene da Maratea (Potenza), una maturità scientifica in tasca, una trasferta a Roma per fare provini studiare a La Sapienza, aula di Giurisprudenza (è iscritto al quarto anno). La sua speranza è quella di poter diventare un avvocato. Si sa però che la speranza è l'ultima a morire, perciò è più probabile che diventi attore. Tra le sue esperienze lavorative si segnalano il cameriere in una discoteca di Roma, il bagnino in piscina e il ballerino figurante nel 2013 a "I migliori anni". Insomma, uno di noi! Pierpaolo è appassionato di canottaggio e calcio: fa spesso il portiere quando gioca con gli amici e stravede per Buffon. Tifa Juve (sai che mi stai simpatico?) ed è fan di Del Piero (sì vabbe', ma a che campionato è rimasto, a quello del 2002?).  Tra i suoi cantanti preferiti Ligabue, Eros Ramazzotti e Max Pezzali; ha due gatti, Tom e Jerry. Jerry avrà delle crisi d'identità e a volte si sentirà un topo. Elia Fongaro, 22 anni, modello nato ad Arzignano (Vicenza). Un diploma da ragioniere, la fuga a Milano, l'iscrizione a Scienze Politiche. Passerelle tra un esame e l'altro per mantenersi agli studi. Ma anche barista e contabile in un'azienda del suo paese che produce macchinette per caffè. Calciatore, nuotatore, tennista, interista con il pallino per Javier Zanetti. Ascolta Venditti. Vuole sapere chi si nasconde dentro al Gabibbo. Il ripieno del Gabibbo affascina tutti, anche me. E non ho mai capito quante persone ci stiano dentro a fare la sauna turca. 





Il più figo secondo me, ve lo dico, rimane Il Gabibbo.  Ma ora ci sarà finalmente speranza anche per i calciatori gay che potranno sognare il velino della loro vita.  Vieri e Canalis rischiano di finire nel dimenticatoio di fronte ad un'accoppiata del tipo Fongaro e Zanetti. Chi può dirlo? Con un nome profetico come Elia, nemo profeta in patria!