Image by درفش کاویانی
Cullarsi sopra un filo d’invisibile incertezza
è quel piacere a cui non posso rinunciare.
Piacere, poi… Piacere cosa? Piacere chi?
Piacere Andrea? Piacere Neri?
No, piacere e basta.
Mi nutro del mio dispiacere, belva vorace,
eppure cerco sempre anche il conforto.
Mi ferisco in maniera consapevole,
e mentre spero che il dolore aumenti, per lottare,
mi cullo nel piacere dolceamaro
di lasciarmi confortare ancora.
Neri.